Beyoncé: una piccola ossessione alla base del suo successo

Beyoncé è una delle cantanti più influenti al mondo. Ha registrato molti record e inanellato un successo dopo l’altro. Dietro tutto questo c’è una piccola ossessione.

Beyoncé è tra le donne più influenti del mondo della musica. Da ragazza, la cantante studiava le performance di Michael eJanetJackson, Whitney Houston, Tina TurnerMadonna e dai risultati che è riuscita ad ottenere, sicuramente questo le è servito.

I suoi genitori e suo padre in particolare, hanno avuto una grande incidenza sulla sua carriera artistica. Byoncé infatti con le Destiny’s Child allenava la propria voce cantando durante gli allenamenti di jogging.

La cantante ha molto sofferto al momento dello scioglimento del gruppo, venendo colpita da una fortissima forma depressiva.

Innamoratissima del suo lavoro da cantante, non c’è cosa che le piaccia di più di essere in tour, questo perché il giorno prima del concerto si concede qualunque cosa di cui abbia voglia.

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Beyoncé: ecco qual è l’ossessione della cantante che le ha consentito di raggiungere l’apice del successo

Beyoncé
Beyoncé (Getty Images)

Ma alla fine di ogni concerto la cantante riguarda la registrazione e annota tutte le criticità, in primo luogo vede se ha commesso degli errori o se qualcosa poteva essere fatto meglio, poi passa a scandagliare i compiti degli altri membri della troupe per far si che il concerto successivo sia privo delle stesse criticità.

Una vera perfezionista insomma, con l’ossessione della perfezione. Grazie anche alla sua scrupolosità in tutto ciò che fa, l’artista è la donna più nominata in tutta la storia dei Grammy Awards, nonché la prima donna a vincere ben 6 Grammy in un’unica serata.

Il suo perfezionismo appare anche in altri ambiti: i top sportivi Ivy Park, creati da lei, sono stati studiati per due anni prima di essere immessi sul mercato.

Obsessed, Passione fatale, il trailer del film con la cantante. Questa sera su Rai 4

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