L’assegno universale previsto dal Family Act è una previsione a favore delle famiglie. Quando spetta, per quanto tempo e a quanto ammonterà.
L’assegno universale, la misura istituita dal Family Act, verrà corrisposto dal settimo mese di gravidanza fino al compimento del diciottesimo anno di età di ciascun figlio, eccezion fatta per i figli disabili, per i quali non sussistono limiti di età. L’assegno verrà corrisposto tramite una somma di denaro o mediante il riconoscimento di un credito d’imposta, che andrà utilizzato in compensazione. Per i figli successivi al primo, l’assegno verrà maggiorato del 20%, anche nel caso di figlia o figlio con disabilità.
L’assegno prevederà un importo minimo per tutti i nuclei familiari con uno o più figli. cui andrà ad aggiungersi una quota ulteriore e variabile che verrà determinata in base agli scaglioni Isee. L’importo verrà maggiorato tenendo conto del numero dei figli.
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Ancora non si sa, la proposta originaria Del Rio prevede un importo fino a 240 euro per ciascun figlio minorenne, importo ridotto ad 80 euro per i figli maggiorenni fino al 26esimo anno d’età.
E’ probabile che comunque la misura si discosti da questa proposta. Si segnala anche la proposta della Ministra Bonetti, da inserire nel decreto Rilancio, che prevedeva un assegno fino ai 14 anni in base all’Isee. In quel caso gli importi erano:
La proposta per l’assegno universale per i figli verrà presentata lunedì prossimo in Commissione alla Camera.
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