Il fornitore di Tesla e Volkswagen produrrà batterie per automobili con prestazioni mai viste prima.
La Contemporary Amperex Technology Ltd. (CATL) è un’azienda cinese che produce batterie, esiste dal 2011 e rifornisce, tra gli altri, noti produttori di automobili. Tesla e Volkswagen sono le due aziende più note con cui lavora, fornendo loro le batterie agli ioni di litio necessarie per alimentare gli autoveicoli elettrici. CATL ha fatto sapere di aver sviluppato una tecnologia rivoluzionaria per la produzione delle batterie per auto.
Le nuove apparecchiature dovrebbero assicurare una durata nel tempo di almeno 16 anni e un funzionamento garantito per 2 milioni di chilometri. A dichiararlo è stato il direttore di CATL Zeng Yuqun, aggiungendo che l’azienda è pronta ad avviare la produzione. Il costo stimato per la produzione di queste nuove batterie si attesterebbe intorno al 10 per cento in più rispetto ai costi di quelle attuali.
È una scoperta che potrebbe condizionare l’intero settore delle auto elettriche, incentivando le vendite più di quanto non sia mai avvenuto finora. Le batterie attualmente usate nel mercato delle auto elettriche assicurano mediamente una durata di 8 anni e una percorrenza complessiva non superiore a 240-250 mila chilometri.
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Le super batterie e il mercato delle auto elettriche
La durata delle batterie rappresenta uno dei motivi principali per cui il mercato delle auto elettriche non ha finora generato vendite all’altezza delle aspettative più rosee. Una batteria con prestazioni come quelle annunciate da CATL avrebbero effetti potenzialmente stravolgenti.
Le batterie sono generalmente la componente più costosa in un’auto elettrica. La possibilità di avere batterie così potenti potrebbe implicare la possibilità per i clienti di trasferire una batteria unica da un’auto a un’altra. E questo porterebbe a una riduzione dei costi, potendo più veicoli elettrici essere alimentati da una batteria già in possesso del cliente e non in dotazione su ciascun veicolo.
Secondo Yuqun, direttore di CATL, questa nuova tecnologia potrebbe risollevare il mercato, che durante la pandemia da coronavirus ha subìto una flessione. Gli effetti della crisi potrebbero condizionare il mercato nel resto del 2020 ma per l’anno prossimo le prospettive sarebbero già molto incoraggianti.