Luigi di Maio, ministro degli affari esteri, è stato ricoperto di insulti e minacce: presi di mira anche i napoletani
Nelle ultime ore, il ministro degli affari esteri Luigi Di Maio si è ritrovato al centro di insulti e minacce. Queste ultime arrivano in particolare da Twitter, provenienti da un anonimo account registrato semplicemente come ‘Carla’. Questo utente lo riempie di minacce e comunica la sua volontà di vedere morto il ministro, dopo averlo taggato nel post, insieme a tutti i napoletani. Ennesimo esempio dell’odio sui social che sale a causa anche dell’emergenza coronavirus.
Il sotto segretario Manlio Di Stefano difende Di Maio, mostrando la solidarietà del Movimento 5 Stelle nei confronti del ministro. In particolare, Di Stefano si augura che la polizia postale riesca in qualche modo a ripulire la società da ‘feccia simile’. Anche Di Battista si aggiunge alla solidarietà del Movimento per il responsabile della Farnesina.
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In difesa del ministro degli affari esteri e dei napoletani si è anche schierata Paola Taverna, vice presidente del Senato. Fabiana Dadone, ministra della pubblica amministrazione, ha commentato la situazione dicendo che il Paese ha bisogno di unità ora più che mai. Oltre al M5S, molti altri partiti e personaggi politici hanno espresso la vicinanza a Di Maio.
Alcuni parlamentari hanno sottolineato la pericolosità della situazione. Ad esempio Simone Baldelli di Forza Italia ha ricordato come in passato il consenso è stato raggiunto tramite il clima d’odio presente. Ad essere d’accordo con le affermazioni di Baldelli è anche Francesco Lollobrigida, appartenente a Fratelli d’Italia.
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