L’errore di posizionamento dell’apostrofo sul nuovo tatuaggio di Chiara Nasti diventa un caso sui social. Critiche feroci da parte degli haters
E’ possibile finire nell’occhio del ciclone a causa di un apostrofo? Sì, se il tuo nome è Chiara Nasti e i tuoi follower sono quasi 2 milioni. La nota influencer napoletana non è nuova alle critiche sui social network, ma questa volta il motivo è del tutto inedito. La colpa è di un tatuaggio fatto assieme ad un’amica, che porta la scritta “since 98′”. No, quello da correggere non sono io, l’errore ortografico è proprio sulla pelle della blogger. Molto probabilmente l’intenzione di Chiara non era quella di indicare 98 minuti, ma la sua data di nascita, 1998, che la corretta ortografia avrebbe voluto l’apostrofo prima del’98 per indicare le prime due cifre dell’anno. A nulla sono servite le spiegazioni dell’influencer, che ha provato a nascondere l’errore dicendo che era voluto, perché “la sua vita è ricca di errori”, salvo poi crollare e ammettere l’errore poco tempo dopo. Ma nessun dietrofront, anzi: lei e l’amica hanno deciso di mantenere così il tatuaggio, giustificando così la scelta: “Non cambieremo il tatuaggio, anzi, per tutto quello che è successo, è ancora più strafiga la cosa: una cosa che ricorderemo per tutta la vita”. E poi l’aneddoto su come sia nata la scelta di fare un tatuaggio praticamente identico, tranne che per l’apostrofo: “L’ha fatto prima lei, poi io le ho detto che le persone mi stavano dicendo che era sbagliato. Potevamo modificarlo, ma alla fine l’ho fatto anche io e l’abbiamo lasciato così”.
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“Nemmeno Gesù era simpatico a tutti, figuriamoci io”, così diceva Josè Mourinho ai tempi in cui allenava l’Inter per darsi una risposta dei suoi tanti detrattori. Come un po’ per tutti i personaggi pubblici, e in particolare per chi con i social ci vive, bisogna imparare a convivere anche con questi elementi, i cosiddetti “haters“. E lo sa bene Chiara Nasti, che ai social deve praticamente tutto, onori ma anche oneri, e si ritrova quotidianamente a leggere commenti non solo di apprezzamento. E l’errore del tatuaggio di certo non è passato inosservato agli occhi di questi, che prontamente hanno ironizzato sul fatto con commenti poco piacevoli del tipo: “capra dal 98” o “non si può essere così cretina“. Commenti a cui la Nasti ci ha ormai fatto il callo, e ha prontamente risposto invitando i suddetti individui a “farsi una vita”.