Dal Consiglio Federale è emerso non ripartirà la terza serie del campionato italiano, così come il calcio femminile. Ecco le squadre promosse
Il campionato italiano è pronto a ripartire, con la Serie A che ricomincerà ufficialmente il 20 giugno con i recuperi della 25° giornata. Ma, come dice Vasco Rossi, c’è chi dice no. Nel Consiglio Federale della FIGC che si è tenuto oggi infatti, è emerso che la Serie C non ripartirà. In questo modo, Monza, Vicenza e Reggina saranno promosse in B automaticamente in base all’algoritmo. Si ferma ancheil calcio femminile, mentre per la Serie A in caso di nuova sospensione è stata votata l’ipotesi playoff e playout. Bocciata sul nascere l’ipotesi del no alle retrocessioni per la massima serie, con 18 voti voti a favore su 21 per l’utilizzo dell’algoritmo.
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Consiglio Federale, la linea varata per la Serie A
Il Consiglio Federale ha approvato la linea del presidente FIGC Gabriele Gravina, e sarà dunque utilizzato l’algoritmo in caso di nuovo stop per stabilire i verdetti. Lo scudetto non sarà assegnato nel caso, mentre l’algoritmo decreterà qualificazioni europee e retrocessioni. Playoff e playout solo nel caso lo stop si dovesse verificare subito dopo le prime partite. Lo scudetto, sarebbe assegnato solo in caso questi ultimi si dovessero disputare, ma non sarà assegnato con l’algoritmo.
Al Consiglio, che è ancora in corso, sono presenti Presenti Gravina, Lotito, Dal Pino, Ghirelli, Lo Monaco, Ulivieri e Sibilia. Gli altri componenti sono invece collegati in videoconferenza.
Si sta varando anche un’eventuale proroga per i giocatori in scadenza di contratto il 31 giugno 2020, per permettergli di terminare il campionato con le rispettive squadre.
