Molti Youtubers hanno deciso di donare i soldi ricavati dalle pubblicità dei loro canali in favore del movimento Black Lives Matter
Il movimento Black Lives Matter è ormai al centro dell’opinione pubblica americana. Le proteste a seguito della morte di George Floyd non si sono mai fermate, da quel 25 maggio. Alla protesta contro il razzismo si sono aggiunti anche gli Youtubers, prima fra tutti Zoe Amira. La creatrice di contenuti ha fatto un video in cui tutti i ricavi delle pubblicità saranno donati a varie organizzazioni.
L’idea di Amira viene dal fatto che, come lei, molti giovani vorrebbero contribuire alla causa donando soldi ma non potendo farlo. Così l’idea, definita ‘ad-tivism‘, è venuta in mente alla Youtuber, a cui seguiranno altre persone. I soldi ottenuti tramite le pubblicità del video saranno donate a molte organizzazioni, tra le quali figura il movimento Black Lives Matter spinto dagli youtubers, ma non solo. Altre organizzazioni coinvolte sono la Brooklyn Community Bail Fund, Minnesota Freedom Fund, George Floyd’s Family Gofundme ed altre ancora.
FORSE TI INTERESSA ANCHE >>> Jorit disegna un murale per George Floyd contro il razzismo – FOTO
Zoe Amira, chi è l’influencer a capo degli youtuber per Black Lives Matter
Zoe Amira, la Youtuber di Chicago, ha pubblicato i ricavi del suo video che ha raggiunto quota 5 milioni di visualizzazioni. E’ in continua crescita, ma fin’ora ha raccolto più di 470 dollari. Ma Amira ha fatto in modo che anche altri creatori di contenuti della piattaforma si mobilitassero per la causa. Infatti Carmie Sellitto, Youtuber 21enne inglese, partecipa alla donazione con un video, i cui ricavi saranno dati completamente al movimento Black Lives Matter.
Anche la stessa Youtube si è aggregata alla protesta. La piattaforma infatti pubblicherà video educativi e storici per i diritti dei neri e la lotta al razzismo e a qualsiasi forma di discriminazione. Oltre a Youtube, anche Google ha deciso di partecipare alla donazione in favore del movimento. A tal proposito, il CEO di Google Sundar Pichai ha detto che la società donerà 12 milioni di dollari alle organizzazioni che si occupano delle disparità razziali.
FORSE TI INTERESSA ANCHE >>> Omicidio George Floyd, cambia il capo d’accusa per l’ex agente Chauvin