Anonymous, la nota rete di hacker diffusa in tutto il mondo, afferma che Lady Diana sarebbe stata uccisa per evitare delle rivelazioni sulla famiglia reale.
Il 31 agosto 1997 morì Lady D, una delle personalità più amate dagli inglesi che l’hanno conosciuta come first lady del principe Carlo. Tuttavia non sarebbe stato un semplice incidente stradale ad uccidere Diana Spencer. Anonymous infatti afferma che dietro la morte di Lady Diana ci sarebbe un caso di stupro, il quale doveva essere nascosto a tutti i costi. A quanto pare, anche a costo della vita dell’ex consorte del principe ereditario del trono.
Lady D, all’anagrafe Diana Frances Spencer, ebbe un matrimonio tormentato con il principe Carlo, conosciuto ad una battuta di caccia. Dopo la separazione e il divorzio, la Principessa di Galles dovette subire il continuo inseguimento di paparazzi e giornalisti. Le cause dell’incidente mortale a Parigi non sono mai state chiarite e i dubbi su un possibile complotto per farla fuori.
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Lady Diana, le scoperte di Anonymous
Ora Anonymous ricostruisce la vicenda che ha portato all’incidente in cui ha perso la vita Lady Diana. La rete di hacker sostiene che una donna al servizio della corte fu costretta ad avere rapporti sessuali da un dipendente, quest’ultimo molto vicino al principe Carlo. Dopo due rapporti sessuali sotto costrizione, i reali d’Inghilterra hanno liquidato la donna e pagato il suo silenzio con una buonuscita di 30 mila sterline.
Tuttavia, Lady Diana sarebbe venuta in possesso di una registrazione dello stupro avvenuto sulla donna. Così, avrebbe minacciato Carlo di rendere pubblica la registrazione. La Royal Family non poteva permettersi uno scandalo del genere con protagonista il principe ereditario. Dopo l’incidente mortale di Lady D, la registrazione sarebbe scomparsa nel nulla così nessuno avrebbe saputo la verità.
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