La musica piange Bob Kulick, chitarrista americano, collaboratore dei Kiss: è morto all’età di 70 anni. L’annuncio dato dal fratello
E’ morto all’età di 70 anni Bob Kulick, chitarrista americano. La sua carriera è legata soprattutto alla collaborazione con i Kiss: conosciuto come il ‘quinto’ della banda a stelle e strisce, il suo contributo era dato soprattutto in studio. A darne l’annuncio è stato il fratello Bruce Kulick, chitarrista solista dei Kiss dal 1984 al 1996: “Ho il cuore a pezzi nel dover condividere la notizia della morte di mio fratello Bob Kulick” ha scritto su Twitter. “Il suo amore per la musica e il suo talento dovrebbero sempre essere celebrati – ha poi aggiunto -. So che è in pace, accanto ai nostri genitori: lo immagino lassù che suona la sua chitarra più forte che mai”.
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https://twitter.com/brucekulick/status/1266418527545602048?ref_src=twsrc%5Etfw Anche i Kiss hanno voluto omaggiare Bob Kulick dopo la sua morte. In un messaggio, la band di New York ha espresso “le più sentite condoglianze alla famiglia Kulick”, aggiungendo anche “abbiamo il cuore spezzato”.
Nato a New York il 16 gennaio 1950, i suoi esordi come musicista risalgono agli anni ’70 quando suonò con gli Hookfoot. Nel 1973 provò ad entrare nei Kiss come chitarrista solista ma la scelta ricadde su Ace Frehley. La band però lo tenne in considerazione per la sostituzione proprio di Frehley in alcune registrazioni in studio. La sua chitarra ha suonato in alcune tracce degli album Alive II (1978), Killers (1982) e Creatures of the Night (1982). Non solo Kiss nella carriera di Bob Kulick: il chitarrista ha suonato in alcuni dischi dei W.A.S.P. negli album The Crimson Idol e Still Not Black Enough. Inoltre ha collaborato con Paul Stanley nel suo disco da solista ‘Paul Stanley’ (1978), sia nel suo tour del 1989, anche in questo caso da solista.