Manifestazione a Roma, 200 persone in marcia verso Montecitorio protestando contro il Governo. Bloccati gli accessi verso Montecitorio
Iniziano a vedersi anche in Italia le rivolte contro il Governo sulla questione legata alla pandemia di coronavirus. C’è ancora chi crede sia tutta una bufala per nascondere chissà che cosa, rischiando di compromettere ancor di più una situazione già molto delicata. Nella giornata odierna c’è stata una manifestazione non preavvisata nel centro di Roma. Una folla di circa 200 persone si è incontrata a Piazza Venezia per organizzare una marcia verso Montecitorio. “Il virus è un trucco per inventare la crisi” hanno urlato i manifestanti in protesta, contenuti dalla polizia che hanno blindato tutte le strade che portano a Montecitorio. Secondo alcune voci la manifestazione è nata attraverso un gruppo creato sui social network, chiamato “Marcia su Roma”.
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Manifestazione a Roma, le folle: “Vogliono confinarci e schedarci tutti”
Nel corso della manifestazione avvenuta nel centro di Roma, ci sono stati anche alcuni momenti di tensione tra i poliziotti e alcuni leader della protesta. Tra la folla dei manifestanti numerose erano le maglie con la scritta “Marcia su Roma“, tra cui anche alcuni rappresentanti di Casapound, come annunciato da uno dei portavoce attraverso il megafono. Tante le accuse che sono state mosse al Governo, tra cui: “Al governo vogliamo dire che il virus è un cavallo di Troia, non esiste. Per questo tanti di noi oggi non indossano la mascherina. Non sappiamo in cosa consiste il loro disegno politico, vogliono rifare le regole sociali. La loro intenzione è quella di confinarci per poterci schedare tutti.” Tra i manifestanti partivano cori come “libertà libertà” e l’inno “Fratelli d’Italia” di Mameli.