Il comunicato del Milan sull’infortunio di Zlatan Ibrahimovic che questa mattina si è sottoposto agli accertamenti medici: i tempi di recupero
Un piccolo sospiro di sollievo: per Zlatan Ibrahimovic non c’è nessun interessamento al tendine di Achille come temuto al momento dell’infortunio e quindi tempi di recupero non eccessivi. Quest’oggi l’attaccante del Milan si è sottoposto agli accertamenti medici che hanno evidenziato una lesione del muscolo soleo del polpaccio destro. Stop di almeno dieci giorni visto che è quella la data prevista per un nuovo esame di controllo, ma il finale di stagione – in caso di ripartenza della Serie A – è salvo.
Il massimo campionato dovrebbe ripartire a metà giugno (13 o 20 le date su cui si discute), per poi concludersi ad agosto. In questo modo Ibrahimovic avrebbe la possibilità di riprendersi almeno per il finale di stagione. I rossoneri sono attesi anche dalla semifinale di ritorno di coppa Italia contro la Juventus. La sfida dovrebbe disputarsi a luglio e potrebbe essere quello il vero obiettivo di Ibra.
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Il responso sui tempi di recupero per l’infortunio di Zlatan Ibrahimovic era fondamentale anche per il futuro dell’attaccante. Il bomber svedese è in scadenza con il Milan e il rinnovo è tutt’altro che scontato, soprattutto se in rossonero dovesse arrivare Rangnick. Un infortunio più serio avrebbe probabilmente significato ritiro per l’ex Los Angeles Galaxy, mentre ora il 38enne potrà valutare eventuali offerte.
In Serie A si è tornato a parlare di Bologna, soprattutto dopo le recenti parole di Mihajlovic, ma anche un ritorno in Svezia è tra le ipotesi. L’Hammarby, squadra che ha ospitato Ibrahimovic durante il lockdown, è pronta ad accoglierlo per l’ultima recita sul campo. Ovviamente da protagonista.
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