Election Day il 20 settembre: gli italiani che andranno alle urne

Election Day il prossimo 20 settembre: il Governo vuole tutti gli italiani al voto. Regionali, Comunali e referendum per un clamoroso all-in

Gli italiani al voto il prossimo 20 settembre per un Election day che si preannuncia vibrante, con tutti gli italiani costretti ad accorrere alle urne. E’ questa l’idea del governo partorita dopo l’incontro tra il premier Conte ed i capi di delegazione della maggioranza. Al vertice presente anche Riccardo Fraccaro, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro e Luciana Lamorgese e Francesco Boccia, rispettivamente ministro dell’Interno e degli Affari Regionali.

Elezioni Regionali, Comunali e referendum per il taglio dei parlamentari tutte in un giorno dunque.

Una soluzione che però non piace assolutamente alle Regioni, subito leste a ribadire l’assenza di un accordo tra lo Stato e queste ultime con una nota di Stefano Bonaccini, presidente della Conferenza e Giovanni Toti, vicepresidente.

Nella nota viene infatti spiegato come le Regioni interessate dalle elezioni avevano indicato altre date per le possibili elezioni, tutte ignorate dal governo. Luglio o le prime settimane di settembre le date indicate dai governatori per le elezioni.

Le Regioni puntano a non ritardare ulteriormente l’inizio dell’anno scolastico ma soprattutto vedono il 20 settembre come una data a rischio, troppo a ridosso del mese ottobre in cui è prevista la seconda ondata di Covid-19.

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Election Day: le elezioni Regionali più importanti

Election Day
Election Day (Getty Images)

Ma quali sono le Regioni dove si dovrà votare per l’elezione del governatore? Sono ben sette i consigli regionali da rinnovare. Si tratta di Veneto, Campania, Toscana, Liguria, Marche, Puglia e Valle d’Aosta.

Regioni guidate da protagonisti assoluti in questa lotta al coronavirus. Ci riferiamo soprattutto a Luca Zaia, il leghista veneto oppure a Vincenzo De Luca, governatore della Campania fino al “forzista” Giovanni Toti in Liguria.

Tutti uomini che puntano alla riconferma nelle rispettive Regioni, forti anche di consensi in crescita proprio come evidenziano i sondaggi delle ultime settimane.

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