Coronavirus: arrivano le nuove direttive per i viaggi in aereo
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Fabiana Pasquale
4 anni ago
Il Coronavirus inciderà anche sui viaggi in aereo, Ecdc e Easa hanno diramato le nuove direttive che consentiranno ai viaggiatori di volare in sicurezza. Scopriamo cosa cambierà rispetto ad adesso.
Il Coronavirus non è stato sconfitto, dunque occorre sempre mantenere dei comportamenti prudenti per evitare il rischio di contagio e seconde ondate di questa epidemia, anche nei viaggi in aereo. Per questo motivo Ecdc e Easa hanno diramato nuove direttive che regolamentano i viaggi in aereo.
Prima cosa da fare, già al momento del check in online, è l’autocertificazione sullo stato di salute. Ovviamente durante tutto il viaggio occorrerà indossare la mascherina, anzi, i trasgressori saranno consegnati alle autorità al momento dell’arrivo. Chi invece toglierà la mascherina prima della partenza verrà fatto scendere dal volo prima del decollo.
E’ poi prevista la distanza di sicurezza di un metro e mezzo tra i passeggeri, tranne che per le famiglie e per chi viaggia insieme. Questa distanza deve essere consentita dal numero di passeggeri presenti sul volo, dalla configurazione della cabina e dai requisiti sulla distribuzione dei pesi a bordo. Il che significa che nel caso in cui per “tassi di riempimento, posizione dei sedili o altre restrizioni operative” non fosse possibile garantire un metro e mezzo di distanza, comunque rimane l’obbligatorietà del requisito della mascherina.
Coronavirus: le regole da seguire quando si viaggia in aereo
La mascherina va indossata da tutti i passeggeri, sin dal momento dell’ingresso in aeroporto e fino al termine del viaggio, va poi cambiata ogni quattro ore. E’ dunque necessario che il passeggero si procuri un numero di mascherine sufficienti ad effettuare i cambi necessari per tutto il viaggio. Esclusi dall’obbligo delle mascherine sono i minori fino a sei anni di età.
Potranno accedere al terminal solo i passeggeri. I viaggiatori potranno essere imbarcati solo con temperatura corporea inferiore a 38°.
L’imbarco verrà effettuato attraverso i finger e deve iniziare con la chiamata dei passeggeri seduti dall’ultima fila. Così anche all’uscita si dovrà procedere in maniera ordinata. Occorrerà seguire l’ordine delle file e tenendo conto di chi è più vicino al corridoio, finendo con chi è più vicino al finestrino.
Il bagaglio a mano deve essere di dimensioni contenute per facilitare l’imbarco.
Non è invece necessario effettuare test sanitari per il passaporto d’immunità, non vi sarebbero sufficienti evidenze scientifiche a convalida della loro attendibilità.