Il Real Madrid di Florentino Pèrez è pronto a tornare “Galactico” come negli scorsi anni: da Mbappé agli altri colpi da 90, il progetto delle merengues per tornare grandi
Il Real Madrid Galacticos è pronto a tornare. E’ questa l’intenzione di Florentino Pèrez, presidente delle merengues, pronto a aprire una nuova era a Valdebebas. La rosa va svecchiata e c’è da dare un nuovo impulso al marketing, da sempre tema molto sensibile per la società della capitale spagnola. Ecco perché Pérez sarebbe pronto ad aprire i cordoni della borsa. Due gli obiettivi principali, profili offensivi in grado di accendere le fantasie di ogni tifoso di calcio. Kylian Mbappé ed Erling Haaland i profili individuati, l’estate del 2022 per far partire il nuovo corso.
Tra un anno la stellina francese, valutato circa 200 milioni, andrà in scadenza di contratto e, nelle intenzioni presidenziali, sarà possibile ingaggiarla investendo circa la metà. Haaland, invece, ha una clausola di rescissione da 75 milioni, investimento da effettuare già in estate investendo i proventi dalle cessioni degli esuberi, Bale su tutti. Ma non solo. Nel mirino delle merengues ci sono anche alcuni talentissimi del campionato italiano, su tutti Gigio Donnarumma e Fabiàn Ruiz del Napoli. Talenti giovani e forti per il Madrid di oggi e di domani.
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Florentino Pérez ha sempre mostrato grande attrazione nei confronti dei grandi campioni, delle super stelle, da acquistare senza risparmiarsi. E nel corso del suo primo mandato diede vita all’Era dei Galacticos.
Un campione all’anno, senza badare a spese. Iniziò nel 2000 ingaggiando dagli acerrimi rivali del Barcellona Luis Figo per 60 milioni di euro; un anno dopo arrivò a Madrid Zinedine Zidane dalla Juventus, mentre nel 2002 Ronaldo dall’Inter. Gli inglesi David Beckham e Michael Owen – rispettivamente nel 2003 e nel 2004 – fino a Robinho e Sergio Ramos nel 2005 per la modica cifra di 276 milioni di euro spesi in sei anni.
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Il coronavirus ha fermato tutti i campionati nel mondo. Se in Germania la Bundesliga è già ripartita ed in Francia la Ligue 1 è già finita anticipatamente, grande attenzione è rivolta ad Italia, Spagna ed Inghilterra.
I club di Liga hanno già iniziato gli allenamenti ed il protocollo sottoposto dalla Lega al ministero della Salute è stato approvato. Possibile, quindi, che il torneo possa ripartire per metà giugno, giocando ogni giorno per concludere entro il 3 agosto, data imposta dall’Uefa come termine ultimo per mettere la parola fine sui campionati nazionali.