Un aereo caccia statunitense si è schiantato durante un volo di addestramento, in Florida. Il pilota ha dovuto eseguire la manovra per trarsi in salvo.
Un aereo dell’aeronautica militare statunitense è precipitato venerdì nei pressi della base Eglin vicino Pensacola, in Florida. Il pilota ha perso il controllo del velivolo, un caccia modello F-22 Raptor, dal costo approssimativo di 143 milioni di dollari. Qualche istante prima dell’impatto al suolo il pilota ha eseguito la manovra di auto-espulsione ed è riuscito a trarsi in salvo, atterrando poi con il paracadute.
Una portavoce dell’unità “96th Test Wing” della base militare di Eglin ha confermato che il pilota è in buone condizioni. Ha già ricevuto visite dai suoi parenti più stretti nell’ospedale in cui è ricoverato per precauzione e per accertamenti. Nel momento dello schianto quattro aerei della base militare Eglin si trovavano in volo per un’esibizione ma sono stati fatti rientrare. L’esibizione era in programma per tributare omaggio agli operatori sanitari impegnati nella lotta alla Covid-19.
Il caccia precipitato faceva parte della flotta aerea della vicina base Tyndall, circa 130 chilometri a est della base Eglin. La U.S. Air Force è l’aeronautica militare degli Stati Uniti d’America, una delle parti più famose ed essenziali delle forze armate statunitensi.
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Il pilota dell’aereo caccia F-22 è riuscito a salvarsi grazie al seggiolino eiettabile, il sistema di sicurezza integrato nel velivolo. In un video circolato molto online si vede il momento prima dello schianto. Ormai privo di controllo del mezzo, il pilota esegue la manovra di auto-espulsione del seggiolino e attende il dispiegamento del paracadute.