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Impresa sicura, come chiedere il rimborso per le mascherine

Published by
Bruno De Santis

Al via il bando impresa sicura: tutto il procedimento per chiedere il rimborso per le mascherine e i disinfettanti 

Da oggi fino al 18 maggio c’è la possibilità di richiedere i rimborsi per le mascherine. Si tratta del bando ‘Impresa sicura‘ che offre alle aziende l’opportunità di vedersi rimborsate le spese per l’acquisto di dispositivi di sicurezza in tema di Covid-19. Possibile quindi richiedere questo rimborso per tutti quei dispositivi divenuti obbligatori in questo periodo di emergenza: oltre a mascherine, saranno rimborsati anche i costi sostenuti per l’acquisto di guanti, camici, disinfettanti, ecc.

Per presentare la domanda occorre seguire la procedura telematica disponibile sul sito di Invitalia: si potrà ricevere un massimo di 500 euro per ogni addetto dell’impresa che richiede il rimborso fino ad un totale di 150mila euro per impresa.

Con oggi parte la fase 1 di Impresa sicura: le aziende potranno prenotare i rimborsi per le mascherine e gli altri sistemi di protezione tramite lo sportello informatico di invitalia accessibile dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18. Successivamente verrà pubblicato l’elenco delle imprese ammesse alla presentazione della domanda. La lista sarà in ordine cronologico di arrivo. Dalle ore 10 del 26 maggio alle ore 17 dell’11 giugno, poi, sarà possibile compilare la domanda, sempre per via telematica.

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Impresa sicura: chi può richiedere il rimborso per le mascherine

Mascherine al lavoro (Foto di rottonara da Pixabay)

Ma chi può richiedere il rimborso per le mascherine previsto da ‘Impresa Sicura’? A tutte le imprese attive, con sede (principale o secondaria) in Italia, non in liquidazione volontaria e non sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatoria. Il rimborso non è valido, invece, per i liberi professionisti. Il fondo ammonta a 50 milioni di euro ed è valido per le spese sostenute tra il 17 marzo 2020 e il giorno di presentazione della domanda. Tra le spese per le quali può essere richiesto il rimborso troviamo: l’acquisto di mascherine (filtranti, chirurgiche, FFP1, FFP2 e FFP3); guanti (lattice, vinile e nitrile); dispositivi per la protezione degli occhi; calzari; copricapi; dispositivi per la rivelazione della temperatura corporea; disinfettanti e antisettici. I rimborsi arriveranno entro il mese di giugno.

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