Tania Garribba è una delle sorprese più piacevoli dei David di Donatello: candidata alla statuetta come miglior attrice non protagonista in Il Primo Re
E’ ‘Il Primo Re’ di Matteo Rovere uno dei film più attesi ai David di Donatello 2020: la storia di Romolo e Remo rappresenta uno dei pezzi forti dell’appuntamento più importante per il cinema italiano. Candidato alla vittoria insieme a Il Tradimento, ‘Il Primo Re‘ vanta anche una candidatura come miglior attrice non protagonista con Tania Garribba. L’attrice napoletana, ad una delle sue prime apparizioni sul grande schermo, ha interpretato Satnei, sacerdotessa della Dea Vesta. Una prova decisamente apprezzabile per l’attrice che proviene dal teatro e che vanta sporadiche apparizioni in film.
La decisione di cimentarsi con Il Primo Re di Matteo Rovere è stata spiegata dalla stessa Garribba in una recente intervista. E’ il proto-latino, il linguaggio nel quale è stato recitato il film, ad aver attratto fin dalla prima lettura l’attrice. “Mi sono subito innamorata di questa folle lingua” ha spiegato, raccontando della libertà provata nel lasciarsi guidare dal suono e non dal significato.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Cinema e coronavirus | Cos’è MioCinema: film in streaming in anteprima
Tania Garribba, candidata come miglior attrice non protagonista ai David di Donatello con la sua prova ne ‘Il Mio Re’ di Rovere, arriva dalla scuola teatrale. E’ il palcoscenico il suo habitat preferito, ma già in passato si è cimentata con il cinema. Lo ha fatto sempre nel 2019 con Gabriele Salvatores e ‘Tutto il mio folle amore”. Davanti alla presa ha recitato con Diego Abatantuono, Claudio Santamaria e Valeria Golino, candidata proprio come attrice protagonista ai David. Sempre con Salvatores ha recitato in ‘Stella’ cortometraggio realizzato nel 2009.
LEGGI ANCHE >>> La Mostra del Cinema di Venezia 2020 si farà. Cannes rinviato.