Via libera alla sospensione dell’assicurazione fino al 31 luglio 2020, misura prevista nel decreto Cura Italia: come attivarla e i rischi che si corrono
Entra in vigore la sospensione dell’assicurazione auto e moto. Fino al 31 luglio c’è la possibilità di stoppare temporaneamente il contratto assicurativo del proprio veicolo, nel caso in cui non lo si utilizzasse per l’emergenza coronavirus. Una misura presente nel decreto Cura Italia e convertito in legge la scorsa settimana. Dal 30 aprile è entrato in vigore e con lui tutte le disposizioni presenti, tra i quali anche quella relativa alla RC auto. Una misura che in realtà era pensata per la fase 1 della pandemia, quella in cui tutti o quasi eravamo costretti a restare in casa. Ora con la fase 2 e il ritorno all’attività di quattro milioni e mezzo di italiani, le cose sono un po’ cambiate. In molti hanno tirato fuori le auto dai garage ed allora la sospensione assicurativa potrebbe non avere più un senso.
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Come attivare la sospensione dell’assicurazione: occhio alla multa
Per chi volesse comunque attivare la sospensione dell’assicurazione, diamo uno sguardo al procedimento da fare. La prima cosa da sapere è la data: lo stop temporaneo può arrivare fino al 31 luglio, non può andare oltre. Altra cosa importante: la compagnia non si può rifiutare di attivare la sospensione.
Questa parte dal giorno in cui l’assicuratore riceve la richiesta. Quando sarà riattivata, sempre e comunque non oltre il 31 luglio, l’assicurato vedrà prorogata la copertura per un periodo pari ai giorni di sospensione. La compagnia non potrà quindi richiedere per quel periodo alcun aggravio di spese al contraente. Importante però sapere che un veicolo non assicurato non può essere parcheggiato per strada o comunque in luoghi aperti al pubblico, oltre a non poter circolare. Se si attiva la sospensione dell’assicurazione quindi occorrerà avere la possibilità di sostare il veicolo in un luogo privato e non accessibile. In caso contrario, in caso di controllo, il codice della strada prevede oltre alla multa anche il sequestro.
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