Il Viminale ha diffuso la circolare con la quale si chiariscono i dettagli della fase 2: da chi sono gli affetti stabili alla possibilità delle passeggiate, le novità
E’ partito il conto alla rovescia per l’inizio della fase 2. Pubblicato il decreto del governo, sono arrivati oggi i chiarimenti anche del Ministero degli Interni con la circolare del Viminale che ha spiegato nel dettaglio tutte le novità che ci saranno dal 4 maggio. L’interesse è soprattutto sulla possibilità di andare a trovare i congiunti. Un termine che ha scatenato le più disparate interpretazioni che hanno trovato un parziale chiarimento quest’oggi.
Nel documento destinato ai Prefetti, infatti, si fa riferimento al quadro normativo e giurisprudenziale vigente. Con il termine congiunti quindi sono da intendersi “i coniugi, i rapporti di parentela, affinità e unione civile, nonché le relazioni connotate da duratura e significativa comunanza di vita e degli affetti”. Una definizione che include quindi i fidanzati ma non gli amici, come specificato ieri da Palazzo Chigi.
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Altri chiarimenti che arrivano dalla circolare del Viminale riguardano, oltre che gli affetti stabili, anche le altre novità contenute nel DPCM sulla fase 2. Ad esempio per il nodo passeggiate: le Faq del Governo hanno specificato che “le passeggiate sono consentite solo se strettamente necessarie a realizzare uno spostamento giustificato da uno dei motivi” previsti (lavoro, salute, necessità).
Possibile inoltre portare i bambini al parco, laddove il comune abbia deciso di riaprirli seguendo le indicazioni governative. Consentita anche l’attività motoria o lo jogging, ma in questo caso entrano in scena anche le varie ordinanze regionali che regolano queste attività in maniera molto diversa da Regione a Regione. Per tutti gli spostamenti e le visite, anche la circolare ricorda che bisogna sempre rispettare il divieto di assembramento e l’obbligo di distanziamento interpersonale.
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