Scosse di terremoto tra Reggio Emilia e Parma: uno sciame sismico è in corso nella zona emiliana, ben 11 scosse in meno di 24 ore.
Non bastasse il coronavirus, l’Emilia Romagna si è svegliata oggi con l’incubo del terremoto: uno sciame sismico sta interessando le zone tra Reggio Emilia e Parma. Una serie di piccole scosse ha scosso i paesi della zona: decine a partire da ieri pomeriggio, con le più violente arrivate questa mattina. Una alle 7.34 e un’altra alle 8.25, entrambe di magnitudo 2.7: la prima ha avuto come epicentro Felino, la seconda Montechiarugolo, entrambe in provincia di Parma.
Le scosse di terremoto tra Reggio Emilia e Parma sono cominciate ieri pomeriggio: per cinque volte la terra ha tremato dalle 14.47 alle 22.16 di venerdì 1 maggio, con magnitudo tra il 2.0 e il 2.2. Nella notte un’alta scossa, poi questa mattina una nuova serie di terremoti di intensità leggermente più elevata: dai 2.3 della scossa delle 7,36 al 2.7 delle due scosse intorno alle 8. L’ultima si è registrata a Collecchio (Parma) alle 9.03 con magnitudo 2.2.
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Terremoto tra Parma e Emilia Romagna: nuove scosse nel pomeriggio
Lo sciame sismico è poi ripreso questo pomeriggio: alle 13.55 con epicentro Felino in provincia di Parma e alle 14.02 a Montechiarugulo, sempre nel parmense. Due scosse tra le più forti: la prima di 2.7 gradi e la seconda di 2.8. La popolazione ha avvertito la terra tremare ma per fortuna, al momento, non si registrano danni a persone o cose.
[DATI #RIVISTI] #terremoto ML 2.7 ore 14:02 IT del 02-05-2020 a 4 km W Montechiarugolo (PR) Prof=14Km #INGV_24350691 https://t.co/MDbEYBjbec
— INGVterremoti (@INGVterremoti) May 2, 2020
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