La Mostra del Cinema di Venezia 2020, diretta da Alberto Barbera, si svolgerà regolarmente. Le date previste sono dal 2 al 12 settembre.
Il circuito dei festival dell’intrattenimento e dello spettacolo sembra sia al collasso. Tuttavia arriva il sì per la Mostra del cinema di Venezia 2020 che si svolgerà come previsto.
Il Coronavirus ha decretato infatti un brusco arresto per tutta l’industria del cinema mondiale. Non solo vediamo le sale chiuse ma l ‘intera macchina lavorativa del settore è bloccata. La produzione di film, documentari, serie tv non vede attualmente ripresa.
E’ notizia ormai sicura che, date le disposizioni di Macron e del governo francese, il festival di Cannes, previsto per fine maggio, verrà rinviato a data da destinarsi.
Scricchiolano anche gli Oscar. L’ Academy ha cambiato il regolamento modellandolo in base ai tempi che stiamo vivendo.
Robert DeNiro, a tal proposito, si è fatto portavoce di una lodevole proposta chiamando a raccolta tutti i maggiori festival di settore. La Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, il Festival di Cannes, di Berlino, il Tribeca Film Festival, il Toronto International Film Festival, Sundance Film Festival sono chiamati a pubblicare gratuitamente film, corti, documentari e tavole rotonde sui loro canali Youtube . L’iniziativa ha il nome di ‘We Are One: A Global Film Festival’ e avrà luogo dal 29 maggio al 7 giugno.
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Mostra del cinema di Venezia 2020: come si svolgerà la 77^ edizione
Alberto Barbera, direttore della 77^ Mostra del cinema di Venezia, ha categoricamente escluso l’ipotesi di un’edizione online. Tutto si svolgerà con le dovute precauzioni e seguendo opportune norme di sicurezza.
La fondazione culturale Biennale, ente organizzativo dell’evento, conferma su Instagram tutti i suoi appuntamenti. Il suo presidente, Roberto Ciccutto ha dichiarato: “Noi andiamo avanti con il nostro programma.”
La mostra del cinema di Venezia è tra i festival europei di più alto prestigio insieme al Festival di Berlino e quello di Cannes. Quest’ultimo non si svolgerà come di consueto quest’anno. Si vagliava l’ipotesi di poterlo fare tra i mesi di giugno e luglio ma anche questa idea è stata esclusa.
Alberto Barbera fa sapere che il dialogo con Cannes e il suo direttore artistico, Thierry Fremaux, è aperto: c’è la disponibilità di fare qualcosa insieme.
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Tanti auguri ad #AlPacino per i suoi splendidi ottant'anni!#IoRestoACasa #BiennaleArchivio pic.twitter.com/DHwfBAOPHb— La Biennale di Venezia (@la_Biennale) April 25, 2020
