Dopo tre settimane di assenza, il dittatore nord-coreano Kim Jong-un è tornato a mostrarsi in pubblico. Ma il dubbio c’è ancora…
Sorridente, vigile e con un abito alla Mao Zedong. Kim Jong-un, leader della Corea del Nord, è tornato a mostrarsi in pubblico dopo un lunghissimo periodo di assenza. Fonti da tutto il mondo davano per certa la dipartita del trentottenne dittatore di Pyongyang, ma una diretta e netta smentita è arrivata poche ore fa dall’agenzia di stampa nazionale KCNA. Ben 21 foto diramate nelle scorse ore lo ritraggono nel corso dell’inaugurazione dello stabilimento di fertilizzanti fosfatici nella città di Sunchon, centro a 50 km dalla capitale della Nordcorea. Le foto non mostrano alcun segno di cedimento da parte del dittatore Kim che si è mostrato partecipativo ed in buono stato di salute. I dubbi però, dopo i circa 20 giorni di assenza totale rimangono fortissimi…
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Sebbene l’agenzia nordcoreana abbia infatti smentito infatti con forza le voci che parlavano con insistenza di una prematura dipartita del dittatore e grande amico di Donald Trump, il mistero rimane. Come da prassi, non è possibile verificare attraverso altre fonti le notizie diramate dal regime che, secondo alcune voci, potrebbe aver rilanciato delle vecchie immagini per far calmare le acque in tutto il mondo in attesa di un momento propizio per annunciare la scomparsa di Kim Jong-un. Come sempre, quando si parla della Corea del Nord, è davvero complicato far venire a galla una completa verità proprio e per questa ragione le speculazioni sulla vicenda sono rimaste numerose. Al momento la stampa nordcoreana non annuncia nessuna novità dal fronte: Kim resta, per il momento, saldo sul suo trono.
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