Rimborsi Ryanair Coronavirus, ancora un rinvio e cambiano le modalità

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Pessime notizie arrivano dalla compagnia area irlandese: i rimborsi Ryanair a causa della pandemia Coronavirus subiranno ancora ritardi.

Una doccia gelata per tutti coloro i quali avevano acquistato dei biglietti aerei prima dell’esplosione della pandemia: ci sarà un ulteriore ritardo nell’evasione dei rimborsi Ryanair per il Coronavirus. Come svelato nelle scorse ore dalla compagnia aerea irlandese ai microfoni del Mirror, servirà ancora del tempo per far sì che l’enorme mole di rimborsi venga gestita dalla compagnia. Proprio per questa ragione la compagnia irlandese consiglia vivamente di accettare il voucher che è stato inviato via mail a tutti i passeggeri e che potrà essere utilizzato entro un anno dall’emissione. Solo al termine di questo periodo di un anno, eventualmente, sarà possibile ottenere un rimborso delle cifre. 

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Ryanair subisce la crisi del Coronavirus: “Taglieremo 3000 dipendenti’

Rimborso Ryanair Coronavirus
Gli aerei della compagnia Ryanair © Pixabay

Ryanair ha intanto annunciato in queste ore un taglio del personale di ben 3000 dipendenti per cercare di ovviare alla pesante crisi economica generata dal Coronavirus Intervistato stamani ai microfoni della BBC, il CEO della compagnia aerea Michael O’Leary, ha fatto il punto sul momento nerissimo vissuto dalla sua azienda: “Se dovessero scoprire un vaccino, il recupero sarà più forte. Se invece non dovesse venire trovato, ed il lavoro della nostra azienda dovesse rimanere così limitato, chiaramente potremmo dover annunciare ulteriori tagli nel futuro. Probabilmente per tornare ai numeri avuti nel 2019 ci metteremo 2 anni, potremmo tornare a buoni livelli nel 2022. Rimborsi dei voli cancellati? Tra un mese o due al massimo partiranno i primi”. Una situazione davvero complicata che rischia di riverberarsi anche nei prossimi mesi…

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