Uma Thurman compie oggi 50 anni. La talentuosa ed iconica attrice festeggia questo traguardo con la spensieratezza e grazia che la contraddistinguono
Il 29 aprile 2020 è una data speciale per l’attrice Uma Thurman: compie 50 anni. Mezzo secolo di eleganza, bravura e talento concentrati in un’unica persona.
Ricordiamo tutti perfettamente l’iconica scena del twist scatenato con John Travolta in Pulp Fiction. Abbiamo tifato per lei nei due capitoli della saga di Kill Bill. La sua tuta gialla e le prodezze con katana al seguito sono diventate leggenda. E’ perfettamente memorabile nei panni della cattivissima e smaliziata Poison Ivy in Batman e Robin.
Questo compleanno la coglie in splendida forma, rilassata e serena nonostante la pandemia dilagante da Coronavirus. Uma Thurman fa parlare di sé, non solo per nuovi lavori in arrivo o per scandali da rotocalchi, ma per la genuinità con cui si presenta al suo pubblico.
La possiamo ammirare, infatti, nelle foto di quotidiana normalità che pubblica sulla sua pagina Instagram. In esse appare mentre raccoglie ortaggi nel proprio orto o nelle vesti di mamma affettuosa. In uno dei post possiamo vederla accingersi a tagliare i capelli della figlia Maya (avuta dall’ex marito, il celebre attore Ethan Hawke), che ha seguito la scia dei genitori nel mondo dello spettacolo; E’ una delle nuove protagoniste nell’acclamata serie Netflix Stranger Things.
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Uma Karuna Thurman è nata in una famiglia agiata del Massachusetts il 29 aprile 1970. Figlia di Nena von Schlebrügge , psicoterapeuta ed ex modella, e di Robert Thurman, professore ed accademico, uno dei massimi conoscitori mondiali della dottrina buddista.
Ha vissuto una giovinezza abbastanza anticonformista. Se si pensa che occasionalmente il Dalai Lama era ospite a casa sua, la sua routine familiare poteva apparire eccentrica per la tipica società media americana. Con il suo nome fuori dall’ordinario e la sua altezza imponente (è alta 1,81m) appariva strana agli occhi dei suoi coetanei.
Spesso la famiglia d’origine, per esigenze di lavoro, doveva trasferirsi da una città all’altra degli Stati Uniti. Ciò la rendeva spesso “quella nuova” nei vari gruppi e comitive che ha cambiato. Si è sentita spesso sola ed alienata.
L’esordio come attrice arriva nel 1987. Fin da subito prende parte a film di successo come Le avventure del Barone di Munchausen di Terry Gilliam e Le relazioni pericolose di Stephen Frears.
La sua carriera svolta però negli anni ’90 grazie all’incontro con Quentin Tarantino. Il suo ruolo nei panni di Mia Wallace in Pulp Fiction le valgono una candidatura agli Oscar come miglior attrice non protagonista, una candidatura ai Golden Globe e una vittoria agli Mtv Movie Awards.
Da quel momento in poi solo successi. Ha lavorato con i nomi più talentuosi del cinema mondiale. Oltre Tarantino, per citarne alcuni: Gus Van Sant, Joel Schumacher, Woody Allen, Chris Columbus, Lars Von Trier, Gabriele Muccino, James Ivory, Robert DeNiro, Sean Penn, George Clooney, Glenn Close e Michelle Pfeiffer
Spazia dal commedia al genere drammadico, dai film d’azione a quelli d’autore. Attendiamo presto altri suoi futuri successi.
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