Concerto 1 maggio ci sarà anche con l’emergenza coronavirus: ufficializzato il programma con gli artisti e la diretta tv
Concerto 1 maggio insolito ma con la presenza di artisti importanti. Pian piano sta venendo alla luce il programma del classico appuntamento con la musica nel giorno della Festa dei Lavoratori. Niente palco a Piazza San Giovanni ma un evento itinerante che sarà condotto dal Teatro delle Vittorie di Roma e vedrà come palco principale il Parco della Musica sempre della Capitale. Qui sarà allestito l’Auditorium Stage Primo Maggio 2020 ma gli artisti si esibiranno anche in altri luoghi in tutta Italia.
Organizzato come ogni anno dalle sigle sindacali Cigl, Cisl e Uil, il concertone sarà incentrato sul tema ‘Il lavoro in sicurezza: per costruire il futuro’. Inevitabile le misure sicurezza per evitare il rischio contagio coronavirus. Così niente pubblico, ovviamente, distanziamento sociale rispettato e massima attenzione al tema. Le esibizioni dei cantanti saranno trasmesse in diretta tv su Rai 3 a partire dalle 20 e fino alle 24, con i live che saranno trasmessi anche su Radio Due.
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Concerto 1 maggio, tutti gli artisti: possibile sorpresa
Il cast degli artisti del concerto 1 maggio è stato svelato e vede nomi anche di prestigio: Vasco Rossi si esibirà da Bologna, Gianni Nannini da Milano, Zucchero da Marina di Carrara, soltanto per citare i tre cantanti più importanti che caratterizzerà la Festa dei Lavoratori. Un giorno in cui la musica, uno dei settore più martoriati dalla crisi economica dovuta al Covid-19, prova a riprendersi la scena, anche se in maniera differente.
Non solo Vasco Rossi e Gianna Nannini, gli artisti che parteciperanno al concertone sono diversi: da Alex Britti a Bugo e Nicola Savino, da Cristiano Godano ai fratelli Bennato; e poi ancora Ermal Meta, Fabrizio Moro, Fasma e Francesca Michielin. Il programma del concerto del primo maggio vedrà poi l’esibizione di Francesco Gabbani, Irene Grandi, Le Vibrazioni, Leo Gassmann. A completare il programma Lo Stato Sociale, Niccolò Fabi, Noemi, Paola Turci, Rocco Papaleo e Tosca.
Poi c’è la possibile sorpresa: un grande nome con il quale l’organizzazione è ancora in trattativa. Per ridare alla musica la centralità che la pandemia gli ha tolto.
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