Una nuova sezione stradale basata su una tecnologia innovativa è stata completata nel centro di Tallinn (Estonia) la scorsa settimana. La copertura in asfalto contiene rifiuti di plastica trattati ed è stata costruita di fronte all’Ambasciata cinese; la lunghezza è di 75 metri e la larghezza di 3 metri. Il progetto fa parte del Reidi tee, ed è il primo tratto stradale del suo genere nell’Europa settentrionale e orientale.
Veiko Veskimäe, CEO di Verston Ehitus, ha spiegato le motivazioni che stanno dietro il progetto Reidi tee: “I rifiuti di plastica nell’ambiente sono un problema serio ed a cui urge trovare una soluzione immediata. Utilizzarli nella costruzione di strade è una soluzione intelligente e innovativa, poiché sia la plastica non degradabile che il bitume, che è un componente importante della miscela di asfalto, sono prodotti dalla stessa materia prima, il petrolio”.
L’innovativa tecnologia è stata sviluppata dalla società scozzese MacRebur, che gestisce un impianto che utilizza una metodologia speciale per trasformare i rifiuti di plastica in granuli, la cui aggiunta nel bitume consentirebbe di ridurre la quantità di quest’ultimo nell’asfalto. I granuli di rifiuti di plastica vengono fusi nella miscela di asfalto a una temperatura sufficientemente elevata che consente alla plastica di fondersi uniformemente senza creare microplastiche; dopo la scadenza della vita utile dell’asfalto, il materiale stradale può essere rielaborato e riutilizzato nella costruzione di strade.
Secondo Veskimäe, numerosi test hanno confermato che l’utilizzo di granuli di plastica nelle miscele di asfalto aiuta a migliorare la qualità del manto stradale. “In altre parti del mondo le strade costruite con la stessa tecnologia hanno già ricevuto molti feedback positivi. Speriamo che, d’ora in poi, troveremo sempre più clienti nel settore pubblico e privato che desiderano contribuire alla soluzione del problema dei rifiuti di plastica con il loro utilizzo nella costruzione di strade e piazze”.