Il primo trofeo europeo della stagione va al Liverpool, ma sono stati necessari i rigori ai Reds per piegare il Chelsea. 7-6 il risultato dal dischetto, dopo il 2-2 nei 120’ di gioco. Per Jurgen Klopp un’altra gioia immensa dopo la conquista della Coppa dei Campioni; invece per Lampard, nonostante la delusione, segnali importanti dai suoi dopo la sonora sconfitta di Manchester, sponda United, nella prima di campionato.
Per la prima volta nella storia delle coppe europee, ad arbitrare la finale è stata la francese Stephanie Frappart, che ha tenuto ottimamente in pugno la partita. I primi minuti sono ad appannaggio dei Blues, che colpiscono la traversa su un diagonale di Pedro deviato con le mani dal portiere Adrian. La leggera supremazia del Chelsea si concretizza al 36’: Pulisic taglia la difesa del Liverpool con un filtrante che si infila tra Matip e Van Diik e arriva sui piedi di Giroud, che con un perfetto diagonale batte Adrian. Prima dell’intervallo, i Blues raddoppiano ma il gol viene annullato a Pulisic per un fuorigioco di pochi centimetri, certificato anche dal VAR.
Klopp, vedendo la sua squadra in difficoltà, sostituisce ad inizio ripresa un inesistente Oxlade-Chamberlain con Firmino. Intuizione giusta. Al 48’ Firmino, ben imbeccato da Fabinho, viene anticipato in uscita da Kepa, ma Manè si trova nel posto giusto al momento giusto: conquista il pallone vagante e lo insacca in rete. Il gol subito crea un po’ di incertezza nei Blues, che sbandano paurosamente e rischiano di subire il 2-1 da Fabinho e Henderson. L’occasionissima per i Reds capita al 75’: Kepa si esibisce in un doppio miracolo prima su rasoterra di Salah e poi sul tap-in di Van Dijk, deviato sulla traversa. Ma è dei Blues l’ultimo squillo prima dei supplementari: Mount, con un forte diagonale, sfiora di un nonnulla il palo. Il gol sarebbe stato comunque annullato per fuorigioco di partenza.
Dopo soli 5 minuti del primo dei due tempi supplementari, un fantastico destro di Manè sotto l’incrocio porta in vantaggio i Reds. Ma il Chelsea non si compone e ne si scoraggia. Infatti, 6 minuti dopo l’arbitro Frappart fischia un rigore ai Blues per un dubbio tocco di Adrian in uscita su Abraham, confermato anche dal check del VAR. Dal dischetto, un freddo Jorginho spiazza il portiere del Liverpool e pareggia la contesa. Nei rimanenti 19 minuti di supplementari, accade poco o nulla. L’errore decisivo è di Tammy Abraham, che si fa parare il rigore da Adrian. Vince il Liverpool, ma il Chelsea se l’è giocata alla pari.