C’è aria di un’altra bocciatura “eccellente” nella rosa dell’Inter. Dopo Mauro Icardi, completamente estraniato dal progetto tecnico di Conte, e Nainggolan, tornato da dove era partita la sua carriera, ossia Cagliari, pare che questa volta possa toccare a Ivan Perisic.
Il croato, nonostante presente da tempo nella lista dei giocatori potenzialmente cedibili, pareva avere più di una possibilità di restare, soprattutto perché di offerte credibili non ne sono arrivate (30 milioni è la valutazione data dalla società). Ma, stando alle ultimissime notizie, tecnico e staff societario hanno deciso che Perisic andrà comunque via, anche in prestito, così come è accaduto per il belga.
Non si tratta quindi di una questione economica e neanche tecnica: il motto è “voltare pagina definitivamente”, dettato da accadimenti a livello comportamentale e disciplinare che hanno funestato la stagione scorsa, la quale è stata carica di tensioni, casi e spifferi all’interno dello spogliatoio nerazzurro.
Sull’altra sponda milanese, la suggestione Modric non accenna a scemare. Il croato non è stato convocato dal Real Madrid per l’amichevole contro il Salisburgo pare per un affaticamento muscolare. Ma il sogno dei milanisti è stato nuovamente alimentato da un “like” messo da Modric, dopo quello su Instagram per l’esordio stagionale in Serie A del Milan contro l’Udinese: un “mi piace” al post che evidenziava il successo rossonero sui cugini nerazzurri nella finale di Pechino di Supercoppa del 2011. Un segnale lanciato dal croato? L’affare, più che complicato, appare impossibile.
L’ingaggio del centrocampista croato del Real Madrid è di 12 milioni di euro all’anno e la società Milan attuale non sembra in grado di pareggiare un tale stipendio. Un piccolo spiraglio c’è: il possibile approdo ai Blancos di Van De Beek, che potrebbe liberare Modric anche in prestito. Intanto, i tifosi rossoneri stanno invadendo i social network al grido “vieni da noi!”.