“La mamma non mi vuole più, mi ha cacciato di casa“. Queste le tremende parole pronunciate da un bambino di appena 8 anni che è stato recuperato dalle forze dell’ordine mentre vagava tutto solo per la strada, per giunta in una zona alquanto pericolosa e senza nemmeno un giubbino addosso che lo riparasse dal freddo.
Quando gli agenti si sono sentiti rispondere quelle parole hanno pensato che si trattasse del semplice sfogo di un bambino magari arrabbiato o offeso con la sua mamma, e invece no, perché quelle parole nascondevano una storia assolutamente vera. Una storia di abbandono a tutti gli effetti.
Luogo dei fatti Carmagnola, una località del torinese, dove il piccolo è stato fermato da una pattuglia della polizia municipale dopo che diversi automobilisti avevano segnalato la presenza di un minore nel bel mezzo della strada provinciale 128. Il bambino, che ricordiamo avere soltanto 8 anni, ha raccontato agli agenti di essere stato sbattuto fuori di casa. “La mamma non mi vuole più, ora vive con un altro uomo. Sono venuto da queste parti per cercare i miei parenti”.
Rintracciata dagli agenti, la donna ha confermato tutto: la madre del bambino, che vive in un campo nomadi di Chieri, ha ammesso di non volere più suo figlio perché lei, ora, vuole soltanto godersi la vita di coppia col suo nuovo compagno. Il padre, che sembrerebbe essere residente in Campania, è invece irreperibile.
Per i genitori è scattata la denuncia per abbandono di minore, mentre il bimbo, di origini bosniache, è stato affidato ad una comunità protetta. Le indagini sono tuttora in corso, se non altro perché va chiarito come il piccolo protagonista di questa storia sia riuscito ad arrivare dove è poi stato recuperato e se effettivamente abbia dei parenti in zona Carmagnola.