Non è ancora ufficiale al 100%, ma Silvio Berlusconi sembra realmente pronto a ritornare in campo per le elezioni europee che si terranno la prossima primavera. Il numero uno di Forza Italia ha aperto all’ipotesi di una sua candidatura che, tra l’altro, potrebbe arrivare in tutti i collegi.
“Ritengo che presentarsi e poi non poter partecipare con continuità alla vita del Parlamento europeo non sia corretto nei confronti degli elettori. Tuttavia è molto probabile che alla fine accetti di candidarmi per le elezioni europee”, ha annunciato durante la presentazione del libro di Bruno Vespa. Una candidatura, la sua, che arriverebbe in tutti i collegi, magari seguito subito dopo da una donna.
Il fatto è che “alcuni sondaggi” darebbero a Forza Italia un aumento dei voti compreso tra il 3% e l’8% qualora Silvio dovesse tornare in prima linea.
Per quanto riguarda Matteo Salvini, suo alleato di coalizione ed ora al governo con il Movimento 5 Stelle, il leader di Forza Italia ha detto: “Abbiamo concesso a Salvini di poter formare il governo, ma gli abbiamo anche detto di tenersi stretto il programma del centrodestra. Questo però non è accaduto. Anzi, siamo finiti in una situazione in cui Salvini non rispetta gli impegni con la Lega: ha stipulato un contratto con il Movimento 5 Stelle ma si è dimenticato del contratto pubblico sottoscritto con migliaia di elettori”. Per questo, ha aggiunto, “c’è bisogno che Salvini torni al più presto nel centrodestra”.
Qualora il leader leghista dovesse fare ritorno nel centrodestra, per lui ci sarebbe la premiership a portata di mano: a garantirlo, un accordo che le forze politiche del centrodestra presero prima delle elezioni, e che conferiva appunto la guida della coalizione (e del governo) al leader del partito che avrebbe preso più voti.