Ilona Staller, in arte Cicciolina, è tornata a parlare del suo vitalizio che in più di una occasione non ha mancato di accendere qualche polemica. Ospite de I Lunatici su Radio2 Rai, l’ex parlamentare ed ex pornostar ha confessato di vivere un periodo particolarmente difficile: “In Italia non mi fanno lavorare – ha denunciato – perché in fondo siamo ancora un po’ retrogradi. Parlo dei vertici e della politica. Alcuni non mi vedono di buon occhio perché sono una che apre la bocca liberamente, non ho peli sulla lingua”.
La Staller ha rivelato che alcuni anni fa era stata contattata da Ilary Blasi per tentare un suo coinvolgimento nel Grande Fratello Vip, dove avrebbe potuto partecipare in qualità di concorrente. Tuttavia gli autori del programma avrebbero posto un veto sul suo nome, per cui non se ne fece più nulla. Fu anche quella vicenda che fece capire a Cicciolina come il suo nome non fosse molto gradito dall’establishment televisivo.
Per quanto riguarda la sua vita politica, invece, l’ex parlamentare ha detto: “Quando sono stata onorevole, tra il 1987 e il 1992, non c’era la fame e non c’erano i problemi che ci sono oggi. La situazione ormai è diventata invivibile”. E uno degli esempi che ha portato avanti per dimostrare come la vita sia diventata impossibile, è la spesa al supermercato: “Prima compravo con 30 euro ciò che oggi compro almeno con 70”.
Questo discorso ha spianato la strada a un altro argomento, ovvero alle sue condizioni economiche. La decurtazione del vitalizio di cui è stata resa vittima, infatti, avrebbe ulteriormente aggravato la sua situazione: “Io prendevo 2000 euro di vitalizio e ora ne prendo 800. Ditemi voi come posso pagare la luce, il condominio, il riscaldamento e le tasse varie con così pochi soldi. Sono fiduciosa però che il ricorso contro il taglio dei vitalizi non mi vede da sola, perché insieme a me ci sono più di 700 ex deputati a cui sono stati decurtati i rispettivi vitalizi”.
Già, perché il provvedimento contro i vitalizi ha alte possibilità di essere dichiarato incostituzionale visto e considerato che tocca un cosiddetto “diritto acquisito”. Tuttavia se le cose dovessero mettersi male, ha confidato Ilona Staller, è probabile che alla fine sarà costretta a vendere il suo appartamento per poter andare avanti.