Da un po’ di tempo a questa parte circola voce che Leonardo Tano, figlio minore di Rocco Siffredi, sia gay. Il primo a porre pubblicamente questa domanda è stato un follower di Lorenzo Tano, primogenito di Rocco nonché fratello di Leonardo.
Il ragazzo, tra le domande che i suoi followers gli hanno fatto su Instagram, se n’è ritrovata una piuttosto diretta: “Ma tuo fratello è gay?”. Lorenzo ha così risposto con un secco “Perché?”, lasciando il fan (e parecchi altri osservatori) con il dubbio ancora in sospeso. Ma in realtà questa non è proprio la prima volta che qualcuno solleva dei dubbi sull’eterosessualità di Leonardo, tant’è che proprio a lui, un po’ di tempo fa, gli posero la stessa domanda. Domanda a cui Leonardo rispose di essere eterosessuale.
Tuttavia, al di là delle risposte alla questione, su Leonardo si è creato un accanimento insensato, così come sarebbe insensato accanirsi sull’orientamento sessuale di qualunque persona.
Un po’ come ha fatto intendere Rocco Siffredi, che rispondendo a come reagirebbe nel caso in cui uno dei suoi figli dovesse rivelarsi gay, aveva detto che per lui non ci sarebbero problemi. L’ex naufrago, in un’intervista, disse chiaramente: “Se i miei figli fossero gay sarebbero sempre miei figli. Davvero, io non ho alcun problema, anzi. Per me sessualità è sinonimo di libertà. La nuova generazione, sempre secondo quello che penso, sta diventando totalmente bisessuale. Molto aperta. Pensi che anche su di me, di tanto in tanto, ho quel tipo di dubbio. Comunque bisogna cambiare mentalità: preferirei più adozioni gay che utero in affitto, per dire”.