Fratture e lividi su un’anziana di 87 anni: casa di riposo nel mirino dei Nas

Quando Giulio Mencarelli si è recato nell’ospedale di riposo presso cui era ospitata sua madre, non ha potuto credere alla scena a dir poco raccapricciante che si è trovato davanti: la povera Natalina Bigi, 87 anni, è stata ritrovata sotto shock, con segni di botte, fratture ed ecchimosi sparsi per tutto il corpo.

Non appena il figlio ha visto la madre in quelle condizioni ha prontamente allertato i carabinieri del Nas di Alessandria, che stanno tuttora indagando su quanto potrebbe essere accaduto alla donna in una casa di riposo che, in teoria, avrebbe dovuto tutelarla e prendersi cura di lei.

Fatto sta che Natalina, nella notte tra l’8 e il 9 luglio scorsi, è stata trasportata al pronto soccorso di Chivasso, in provincia di Torino, per delle brutte fratture riscontrate sulla rotula sinistra, in prossimità dello zigomo e sulla mandibola; l’anziana mostrava inoltre un grosso ematoma all’occhio destro e un altro al piede sinistro.

Il figlio Giulio, sporgendo denuncia contro ignoti, ha detto: “Pretendo di sapere cosa è accaduto quella notte. Mia madre da tempo, ormai, è costretta a spostarsi su di una sedia a rotelle dopo aver riportato una frattura del femore. Il letto su cui riposa ha due sponde che le impediscono di cadere. Come ha fatto a procurarsi quelle ferite?”.

Il referto dei medici ipotizza che le ferite potrebbero essere state causate da un evento traumatico, che appare piuttosto improbabile se si considera il fatto che l’87enne si muove al massimo su una sedia a rotelle e dorme su un letto dotato di sponde anticaduta. “Ho avuto modo di parlare con la direttrice della casa di riposo – ha spiegato il figlio – e mi aveva rassicurato di aver avviato un’indagine interna. Il referto del pronto soccorso tuttavia indicava un possibile evento traumatico come causa di quelle ferite. Ora mia madre si sta riprendendo, però sono riuscito a trasferirla comunque in un’altra struttura”.

foto da LaStampa.it

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