Dopo il recente servizio di Striscia la Notizia, Montecatini Terme è alla ribalta per vari fatti di cronaca. Per chi non ha seguito la trasmissione questi avvenimenti riguardano presunte truffe, rapine a danno di anziani e somministrazioni alcoliche “di troppo” in alcuni locali. Gli intervistati hanno espresso un parere quasi unanime: i fatti di cronaca non si possono ignorare e né negare ma bisogna sempre attendere gli accertamenti prima di poter esprimere giudizi definitivi.
Moreno Degli Esposti, titolare di un locale e presidente dell’Intersindacale, ha espresso la sua opinione: “Il fattore peculiare per la nostra città è che quello che, ciò che purtroppo avviene ovunque ormai, a Montecatini, vista la sua vocazione alla bellezza, all’accoglienza, la sua identità di città termale fa più scalpore.
Da un lato non si può censurare – ha aggiunto – e dall’altro si devono attendere gli esiti degli accertamenti sulle singole vicende nelle sedi opportune, ma su tutto emerge un dato: si parla di fatti diffusi dappertutto, ma che, quando accadono a Montecatini hanno un peso diverso proprio perché stridono con ciò che la città è. Speriamo che ci sia una diminuzione di fatti che possono attirare l’attenzione mediatica”.
Il presidente della Confcommercio di Montecatini, Nicola Pieri, ha dichiarato che: «I problemi non devono essere nascosti, ma episodi come quelli emersi in tv purtroppo non riguardano solo la nostra città, ma sono ovunque».
Anche il presidente Assohotel Confesercenti, Fabio Cenni, dice testualmente: «Non si deve nascondere la testa sotto la sabbia e dire che i problemi non ci sono, ma ricordiamo che Montecatini vive di turismo e quindi sottolineiamo anche che i fatti di cronaca nera purtroppo avvengono dappertutto».