Bulle pestano una 14enne per più di un’ora: “Ha il volto deformato”

“Ha ferite sparse su tutto il corpo, viso compreso. Le hanno letteralmente deformato il volto a suon di botte e ora non riesce neanche più a bere e a mangiare normalmente”. Questa la testimonianza shock rilasciata dalla mamma di una 14enne, vittima di un caso di bullismo al femminile.

La figlia, appena adolescente, è stata presa di mira da un gruppo di sue coetanee che l’hanno picchiata in modo efferato fino a farla finire su un letto d’ospedale. I fatti sono accaduti in Corea del Sud, dove il caso ha subito fatto il giro dei media. E il caso è venuto a galla proprio grazie alle bulle: le foto della ragazzina con il volto deformato e insanguinato sono state postate sui social network dalle stesse colpevoli, fiere di essersi macchiate di una tale aggressione.

La mamma della vittima ha spiegato che le ragazzine sono state identificate dalla polizia, ma che dal momento in cui hanno tutte meno di 16 anni sono state rispedite a casa senza alcun tipo di pena. Circostanze, queste, che creano un dolore aggiunto alla famiglia, specie se si considera che il pestaggio dei giorni scorsi è stato soltanto l’apice di quanto la povera 14enne si è ritrovata a dover vivere: la ragazzina infatti subiva già da parecchio tempo minacce, offese verbali e attacchi fisici di ogni tipo.

Dal canto loro, le bulle hanno affermato di aver picchiato la 14enne per “darle una lezione”. La vittima, in pratica, non avrebbe restituito degli abiti che le erano stati dati in prestito e per questo sarebbe stata punita con calci, pugni, mazze, sedie e bottiglie, e persino con delle sigarette spente sul suo corpo. E le foto che la ritraggono sola e senza forze in una pozza di sangue, fatte circolare sui social, sarebbero dovute servire per completare il quadro dell’umiliazione.

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