Non si sa cosa sia passato per la testa a una ragazzina di Findlay Avenue, zona sita nella città di New York. La giovane, di soli 11 anni, ha gettato una pentola d’acqua bollente sul volto di una sua amica che stava semplicemente dormendo nel letto.
Jamoneisha Merritt, la vittima, anche lei di 11 anni, stava dormendo a casa dell’amica che aveva deciso di ospitarla per una notte, in virtù di quello che diverse generazioni di persone conoscono come “pigiama party”. Eppure la piccola padrona di casa, per ragioni ancora tutte da chiarire, si è messa a bollire una pentola d’acqua e di punto in bianco l’ha gettata addosso alla coetanea.
Jamoneisha, che fino a pochi secondi prima dormiva serenamente nel letto, si è così vista cadere litri di acqua bollente in faccia. E’ così stata trascinata d’urgenza in ospedale, dove bisognerà cercare di rimediare alle gravissime ustioni riportate. I genitori hanno riferito di una diagnosi di ustioni di secondo grado e parlato di altre zone colpite, tra cui anche schiena, spalle, collo e petto.
Per quanto riguarda l’amica, invece, malgrado sia stata interrogata per diverse ore, non è ancora venuta fuori una motivazione plausibile che possa aver dato origine a quel folle gesto. Gli inquirenti allora stanno cercando di seguire un’altra pista, e cioè quella dei gravi problemi psicologici.