Il bodybuilder Rich Piana deve fare i conti con una vita condotta sull’onda della sregolatezza. L’uomo, classe 1971, è infatti finito in coma per overdose di anabolizzanti. Ed è così, per via di questo caso piovuto di punto in bianco, che ci si interroga sul ruolo degli anabolizzanti, sulla liceità o meno di mettere in vendita gli steroidi e più in generale tutti quei prodotti che fanno crescere la massa muscolare in tempi quanto più rapidi.
Rich Piana è un famoso culturista professionista che da tempo ormai aveva ammesso di far uso di steroidi. La prima volta che aveva cominciato ad utilizzarli era appena un ragazzino, neanche maggiorenne, e da quel momento in poi non ha più smesso: erano 30 anni abbondanti che Rich faceva uso di queste sostanze. E infatti il suo corpo ne era una prova vivente: gli enormi muscoli che si trascinava dietro avevano fatto guadagnare a Rich il soprannome di Hulk, in riferimento al celebre personaggio fantasy tutto muscoli e potenza.
Per la serie “i nodi vengono sempre al pettine”, però, il 46enne è ora finito in coma. Piana è stato soccorso nella sua casa in Florida pochi giorni fa. Trasferito d’urgenza in ospedale, è stato indotto in coma farmacologico e al momento non sono ancora note le sue condizioni di salute.
Rich Piana ha vinto vari concorsi di bodybuilding e nel 1998 è stato eletto Mr. California. Il culturista si è anche classificato primo nel Sacramento Pro e nei Campionati del Border States Classic XXX Bodybuilding, Fitness e Figure nel 2009. Ma oltre ad aver accumulato questi ed altri riconoscimenti, Piana è sempre stato anche una star dei social network: le sue pagine social contano ancora oggi 1.2 milioni di followers.