La Francia è ancora sotto shock. L’artista Barbara Weldens, all’anagrafe 35 anni, è morta folgorata sul palco. Questo è quanto riportano i media transalpini, dando notizia del decesso della giovane artista.
Stando a quanto scrive Europe 1, sembra che la cantautrice sia rimasta fulminata durante un live nella Chiesa di Gourdon-en-Quercy. La performance faceva parte di un festival dedicato alla figura di Leo Ferrè. A quanto sembra, Barbara, nel bel mezzo dell’esibizione, si sarebbe accasciata violentemente a terra e sarebbe morta sul colpo; neanche il pronto intervento ha potuto fare granché per lei: la morte per arresto cardiaco non le ha lasciato via di fuga. Ma cosa ha fatto cadere a terra Barbara?
Le ricostruzioni parlano di una forte scossa elettrica che si sarebbe propagata sul palco fino a raggiungere il corpo della cantante, anche se gli investigatori si riservano di fornire un’altra versione dei fatti qualora le analisi dovessero portare alla luce una realtà differente. Ma al di là dello specifico motivo che ha portato alla scomparsa della cantante, certo è che quanto accaduto a Barbara Weldens è stato un fatto tragico e imprevedibile.
L’artista era nota in Francia e apprezzata negli ambienti musicali del Paese, anche se la sua era comunque una realtà di nicchia. In passato aveva ottenuto diversi riconoscimenti, passando dal Festival Jacques Brel fino ad ottenere il Premio Révélation Scène de l’Académie Charles Cros. Ancora prima di debuttare come cantante, Barbara era stata un’artista circense solita esibirsi come acrobata e trapezista; ma la sua vena artistica l’aveva portata anche ad imparare a suonare il pianoforte e a scrivere poesie e canzoni.