Antonio Cassano non è certo nuovo ai colpi di scena, ma stavolta ci sono tutte le condizioni per poter dire che ha superato se stesso! Proprio così, perché il calciatore, dopo appena otto giorni dalla firma del contratto con l’Hellas Verona, ha annunciato il suo ritiro dal club. Ma non solo: Cassano si ritirerà, oltre che dal club gialloblu, anche dal mondo del calcio!
L’indiscrezione, inizialmente riportata dalla Gazzetta dello Sport, ma poi battuta da tutte le più importanti testate nazionali, si abbatte come un fulmine a ciel sereno tra i tifosi. Eppure non ci sarebbero santi che tengano: Cassano vuol dire addio al calcio per poter fare ritorno in famiglia, da cui è stato costretto a rimanere lontano tra non poche sofferenze. La decisione di abbandonare i campi da gioco sarebbe quindi legata alla famiglia: il player sarebbe così nostalgico di casa sua da non riuscire a starne lontano.
Questa decisione ha spiazzato sicuramente tutti, ma più di ogni altro ha colto di sorpresa l’Hellas Verona, che a Cassano aveva strappato un contratto giusto appena lo scorso 10 luglio! Accolto con grande entusiasmo sia dai vertici della società che dalla tifoseria, Fantantonio si era subito contraddistinto tra i gialloblu nel corso delle prime due amichevoli, dove ha sfoderato assist e giocate di classe che hanno convinto ancor di più il Verona della scelta fatta, ovvero quella di puntare su di lui per la prossima stagione calcistica.
Eppure quella di Antonio Cassano allo stadio Bentegodi è stata una vera e propria toccata e fuga, perché la nostalgia di casa è tanto, troppo forte da pensare di potergli resistere.
UPDATE: Per buona pace dei tifosi gialloblu, in conferenza stampa Cassano ha fatto l’ennesimo dietrofront, annunciando di voler rimanere nel Verona (e più in generale nel mondo dello sport). “Ringrazio il presidente, dirigente e allenatore per avermi fatto cambiare idea – ha detto Antonio – in quanto avevo effettivamente nostalgia della mia famiglia, ma loro l’hanno fatta venire su. Voglio vincere questa scommessa e fare una stagione pazzesca”.
