Si è fatto la bellezza di oltre 2.200 chilometri in bicicletta per un motivo più che nobile: sentire il cuore della figlia battere nel petto di un altro individuo. Questa è la storia di Bill Conner, 57enne residente nel Wisconsin, che il 18 giugno scorso ha tagliato il traguardo di una vera e propria impresa: raggiungere con la bicicletta la città di Baton Rouge, in Louisiana, e incontrare Loumonth Jack Jr, il ragazzo a cui è stato trapiantato il cuore di sua figlia Abbey.
La ragazza è morta accidentalmente durante una vacanza a Cancun, in Messico, scivolando sul fondo di una piscina. Ma il suo cuore oggi batte e sopravvive nel corpo di Loumonth Jack Jr. Era stata lei stessa pochi anni prima a dichiarare di voler donare gli organi qualora le sarebbe dovuto capitare qualcosa. Così, quando se ne è andata per davvero, quattro organi e altri tessuti del suo corpo sono stati donati per salvare altre vite in bilico.
E tra queste vite c’era appunto quella di Loumonth Jack Jr, a cui erano stati dati non più di 10 giorni. Il ragazzo ultimamente non solo ha vissuto l’emozione di una sorta di rinascita, ma anche ha anche avuto il piacere di incontrare il padre del suo angelo custode! Lo stesso Bill, che ancora soffre per la morte della figlia, ha dichiarato: “Sappiate che è ancora vivo grazie ad Abbey e che Abbey è viva dentro di lui: è il suo cuore che lo tiene ancora in piedi”.
Ma come ha fatto Bill ad incontrare Loumonth? Il ciclista aveva inviato quattro lettere alle persone che sapeva aver ricevuto degli organi dalla sua Abbey, chiedendo se qualcuno fosse interessato a conoscere il padre della loro salvatrice. L’unico a rispondere è stato il buon Jack Jr., che ha avuto anche la tenera idea di porre a Bill uno stetoscopio attraverso cui avrebbe potuto sentire il suo battito cardiaco. O meglio, il battito della sua Abbey.