La settimana lavorativa è uno degli argomenti più discussi tra gli italiani che già a partire dalla Domenica iniziano ad accusare il peso del lavoro che si avvicina e delle lunghe ore da passare tra uffici ed incombenze varie.
Ecco che Facebook ed Instagram si popolano di immagini e messaggi di lavoratori che nonostante il week end libero non sembrano affatto rigenerati, dicendosi ansiosi e del tutto privi della voglia di ricominciare.
Se un tempo si pensava che il giorno più duro tra tutti fosse appunto il Lunedì, uno studio realizzato da Blogmeter per Red Bull ha dimostrato che gran parte degli italiani trovano più stressante il Martedì.
Per l’indagine sono stati intervistati 815 italiani tra i 18 ed i 64 anni e dalle loro risposte è emerso che almeno il 27% mal sopporta il martedì, giorno in cui il carico di lavoro è solitamente più alto e si registrano meno permessi e richieste di ferie.
Volendo approfondire la distribuzione del lavoro nell’arco della settimana è emerso che il mercoledì è solitamente il giorno dedicato a meeting, incontri di lavoro e riunioni mentre il giovedì è quello, di norma, meno impegnativo. Quanto al venerdì, questo è il giorno in cui l’aria del week end inizia a farsi sentire. Così, aumentano le richieste di permessi e di ferie mentre i lavori esistenti sono per lo più quelli da portare a termine.
E riguardo al Lunedì? Come giornata resta ovviamente molto pesante. C’è da dire però, che forse proprio per timore di non farcela a reggere il colpo, si tende anche inconsciamente a spostare gli impegni al giorno dopo, rendendo meno aspro il ritorno al lavoro e spostando al martedì il podio di giornata più intensa della settimana lavorativa.