L’estate è ormai alle porte, e molti proprietari decidono di tosare il pelo del cane perchè secondo loro soffrirà meno il caldo. Ma è veramente così? In realtà tosare il pelo durante la stagione estiva non gli apporta alcun beneficio e vi spieghiamo il motivo di tale affermazione.
Il quadrupede non possiede le ghiandole sudoripare sul corpo, pertanto togliergli il pelo non gli porta nessun beneficio sulla sua sensazione di calore. Tuttavia è comprensibile l’equivoco che noi esseri umani facciamo nei loro confronti, poichè quando fa caldo togliamo magliette, felpe, giubbotti fino ad arrivare al costume quando il caldo diventa veramente insopportabile.
Ma per il pet non funziona in questo modo. Il nostro amico a quattro zampe si libera dal calore semplicemente ansimando, per questa ragione che non serve rasargli il pelo. Anche perchè, lo spessore del pelo lo aiuta a proteggersi dai colpi di calore, quindi ha una funzione protettiva della pelle. Se tosato si scalda molto (il sole batte sulla cute) e non riesce a rinfrescarsi. Quindi possiamo affermare che oltre a non essere un buon metodo per rinfrescare il cane, aumentano le scottature, dermatiti e tumori della pelle.
Come si può denotare, il mantello del cane non va tosato bensì curato. E in che modo è possibile fare questo? La risposta è molto semplice: bisogna spazzolarlo due volte al giorno soprattutto nel periodo in cui subisce una perdita di pelo eccessivo con il cambio di stagione, più specificatamente in primavera e in autunno.
Oltre a questo occorre fargli un bel bagnetto per eliminare sporcizia, polvere e quant’altro almeno 1 volta al mese.