A volte ci sono piccole realtà che vale la pena menzionare al fine di assaporare le bellezze nascoste nel mondo e che di tanto in tanto sono disposte a farsi osservare seppur con timidezza, proprio come un piccolo bruco che sta per decidere se diventare farfalla. In questo caso, a rappresentare una forma di bellezza e di innovazione è una piccola casa editrice italiana dal nome “Brucofarfalla”. La sua peculiarità sta nell’essere una casa editrice i cui libri fanno parte di un progetto di scrittura collettiva realizzato da persone con disabilità intellettive che hanno qualcosa da comunicare al mondo.
Ed è proprio con questo intento che circa un anno fa è nata, quasi per gioco, la Brucofarfalla che questo 8 Maggio spegnerà la sua prima candelina raccogliendo i frutti di questi primi 12 mesi vissuti all’insegna del progetto “Usciamo dal bozzolo” che ha tra gli obiettivi quello di cambiare il modo di intendere l’inserimento nel mondo del lavoro delle persone con disabilità.
I festeggiamenti si terranno presso il Bar del Fico di Roma intorno alle 19 e durante la serata saranno presentati i frutti dell’intenso anno di lavoro svolto dai ragazzi del collettivo di scrittura. Un’iniziativa dalla quale è nato un libro a più mani dal titolo “Piero e il brucofarfalla” Durante l’iniziativa, promossa da La Lampada dei desideri che da anni si occupa di volontariato e dal network di webradio 11Radio, saranno presentati anche il cortometraggio “Teo, il pesciolino spericolato” e l’antepirma dell’audiolibro “Favole per viaggiare”
A sostenere la Brucofarfalla ci sono diverse realtà romane, oltre le già citate figurano infatti l’Enoitalia, grande azienda vinicola privata e le artiste Sara della Porta e Manuela Pasqui del gruppo “Machine Project” che per l’occasione si esibiranno in concerto con un progetto originale.
Fonti: Immagine presa da ilbrucofarfalla.com