Dopo le citazioni nascoste e le curiosità più oscure, c’è un altro aspetto del cinema da esplorare, quello che rappresenta il labile confine tra storia e pellicola, menzogna e realtà: sono gli scatti provenienti direttamente dal backstage dei film in questione.
Ne abbiamo scelti quindici, per dare una sbirciata dietro le quinte della storia del cinema.
E se la pietra miliare distopica (rifatta da Tim Burton nel 2001) fosse stata girata da una scimmia e non da Franklin J. Shaffner?
Brad Pitt insieme a Wolfgang Petersen: il suo Achille ascolta da lontano il rumore dei nemici.
Per dirigere i giovani Leo DiCaprio e Kate Winslet, James Cameron si immerge e si inserisce per un attimo fra i suoi Jack e Rose.
Darren Aronofsky e Natalie Portman occhi negli occhi, uniti in un’immagine pescata dal backstage de Il cigno nero: per la sua prova-capolavoro la Portman si porta a casa un Oscar.
Tenete bene in mente questo scatto: è l’unico in cui Alan Rickman, nei panni di Severus Piton/Renato Zero, abbozza un sorriso.
La figura seminascosta di Kubrick dietro la macchina da presa, in attesa di girare una delle scene più inquietanti della sua opera dell’80. “Vieni a giocare con noi, Danny? Per sempre. Per sempre. Per sempre…“.
La banda del primo capolavoro tarantiniano al completo: in alto, da sinistra, Tim Roth, Steve Buscemi ed Edward Bunker. In basso, Harvey Keitel, Quentin Tarantino, Lawrence Tierney, Michael Madsen e Chris Penn. Un delizioso quadretto familiare, che nel film prenderà una piega storta.
Così come deliziosa è l’immagine di Anthony Perkins tra due donzelle in una pausa durante le riprese di Psyco. Sullo sfondo si riconosce il motel dove Perkins, nei panni di Norman Bates, scrisse guidato da Hitchcock la storia del cinema.
Il momento in cui Tim Curry si trasforma nell’incubo di un’intera generazione, concepito dalla mente e dalla penna di Stephen King.
Luc Besson insegna a maneggiare l’arma alla tredicenne Natalie Portman, sotto lo sguardo di Jean Reno, sicario dal cuore tenero.
Ridley Scott faccia a faccia con la sua creatura, lo xenomorfo, all’alba del primo Alien.
Linda Blair sul punto di entrare nella fase di possessione, insieme a Dick Smith, l’uomo a cui si deve la maschera del demonio che da oltre 40 anni terrorizza il mondo intero.
Mr. Hitchcock in briefing coi protagonisti del suo capolavoro del ’63, Tippi Hedren e Rod Taylor.
Nella saga iniziata da Wes Craven, Freddy Krueger infestava i sogni dei teenager, trasformandoli in incubi. Nella vita reale, l’alter ego di Robert Englund si intratteneva piacevolmente coi giovani amici ascoltando un walkman.
Beatrix Kiddo/Uma Thurman e O-Ren Ishii/Lucy Liu durante una pausa dal sublime scontro conclusivo del primo episodio di Kill Bill.