SPAGNA-ITALIA, riepilogo e pagelle

Gli azzurri escono sconfitti da Madrid dopo una partita in sofferenza, soprattutto nella seconda parte di gioco. Infatti dopo un primo tempo in cui gli uomini di Prandelli hanno tenuto testa ai campioni del Mondo e dopo aver sfiorato due volte il vantaggio con Cerci e Osvaldo, nella ripresa l’Italia non si è resa mai pericolosa anzi è stata la formazione iberica a sfiorare il raddoppio, i cambi di Del Bosque hanno trasformato la Spagna rendendola più incisiva grazie ad un David Silva indemoniato che ha propiziato diversi pericoli ed anche il gol decisivo realizzato da Pedro.

Il tabellino di Spagna-Italia:

SPAGNA (4-3-3): Casillas (1′ st Victor Valdes); Azpilicueta, Sergio Ramos (21′ st Albiol), Javi Martinez, Jordi Alba; Thiago Alcanatara, Busquets (1′ st Xabi Alonso), Fabregas (1′ st David Silva); Pedro (37′ st Cazorla), Diego Costa, Iniesta (21′ st Jesus Navas). Commissario tecnico: Del Bosque

ITALIA (4-3-3): Buffon; Maggio (1′ st Abate), Barzagli, Paletta, Criscito (1′ st De Sciglio); Montolivo, Thiago Motta (17′ st Giaccherini), Marchisio; Cerci (24′ st Destro), Osvaldo (24′ st Immobile), Candreva (1′ st Pirlo). In panchina: Sirigu, Perin, Astori, Chiellini, Bonucci, Parolo, Verratti, Gilardino, Insigne. Commissario tecnico: Prandelli

ARBITRO: Aranovskyi (Ucraina) RETE: 18′ st Pedro NOTE: Serata fredda, terreno in buone condizioni. Spettatori: 40.000 circa. Ammoniti: Criscito, Destro. Angoli: 11-6. Recupero: 0′; 3′.

Le pagelle degli azzurri dopo la sconfitta rimediata a Madrid contro la Spagna:

Buffon 6: Attento nel primo tempo sulle conclusioni insidiose di Iniesta, ad inizio secondo tempo compie un miracolo su Thiago ma sembra non esente da colpe sul gol di Pedro anche se il tiro è scoccato all’improvviso e da distanza ravvicinata

Criscito 5
: Pedro gli fugge via quasi sempre, è costantemente in sofferenza e butta via troppi palloni, indubbiamente non lo aiuta troppo Candreva, assente nei raddoppi.

Barzagli 6,5: Insieme al suo compagno di reparto è uno dei migliori, non alza mai bandiera bianca. Diego Costa è costantemente imbavagliato, un’altra prestazione straordinaria in questa magnifica stagione.

Paletta 7: Esordio da favola, a parte per il risultato. Lotta su tutti i palloni, è sempre attaccato a Diego Costa a cui non concede nemmeno un attimo di respiro. Importanti sui calci piazzati, sia in fase difensiva che offensiva.

Maggio 5,5: Come Criscito, soffre terribilmente ma riesce a sbrogliare diversi attacchi. La Spagna insista sulla sua fascia, Iniesta è ovunque, soffre anche lui la mancanza di Cerci in fase difensiva.

Thiago Motta 5
: Schierato in cabina di regia al posto di Pirlo, l’oriundo non riesce a carburare. Regge nel primo tempo ma non si accende, crolla nella ripresa dove perde troppi palloni pericolosi.

Marchisio 5,5: Il centrocampo spagnolo viaggia a mille all’ora, il centrocampista torinese fa quel che può ma non riesce a dare una mano all’isolatissimo Osvaldo, scompare nella ripresa come tutti gli azzurri.

Montolivo 5,5
: Come Marchisio non riesce nè a contrastare la mediana iberica nè a dare dinamismo al centrocampo azzurro. Mancano i ribaltamenti di gioco utili per innescare Cerci e Candreva.

Candreva 5: Non riesce ad esprimersi sulla fascia sinistra, dove spesso è troppo isolato. Non si rende utile neanche in fase di ripiegamento facendo soffrire terribilmente Criscito.

Cerci 6: Quando prende palla spesso crea pericoli, Jordi Alba lo soffre, in apertura sfiora il gol che non sarebbe stato del tutto immeritato per l’esterno del Torino.

Osvaldo 5,5: Fa quel che può, è troppo isolato. Si crea una grande occasione ma spreca malamente con un sinistro che si perde sul fondo, nel secondo tempo non si vede.

Pirlo 6: Prova ad accendere l’Italia nella ripresa ma predica nel deserto, non c’è nessuno pronto ad approfittarne: Osvaldo spreca malamente un suo lancio delizioso.

Abate 6: meglio di Maggio anche perchè lui se la vede con l’indemoniato David Silva che lo mette in crisi ma lui non affonda grazie al suo temperamento ed alla sua corsa.

De Sciglio 6
: anche lui meglio di Criscito, preciso ed ordinato. Cerca anche di proporsi in fase offensiva ma non riesce ad essere incisivo

Giaccherini 5,5
: Non è il solito jolly, anche lui entra pochi secondi prima del gol di Pedro ma non riesce a dare la scossa alla mediana azzurra

Immobile 6: debutto in nazionale: si muove molto ma non riesce ad essere concreto. Avrebbe una buona chance ma si perde al momento del tiro.

Destro 5: Impalpabile e nervoso, non riesce a essere utile alla causa azzurra e si becca un meritato cartellino giallo.

Prandelli 5,5: Ottima intuizione per quanto riguarda Paletta, fanno discutere le scelte a centrocampo: perchè Pirlo non dall’inizio? Verratti sarebbe potuto tornare utile nella ripresa ma per lui neanche un minuto.

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