Raffaella Carrà ha espresso gioia immensa alla notizia della vittoria agli Oscar de “La Grande Bellezza” di Sorrentino, attentendo sveglia tutta la notte: “Per carità non voglio prendermi nessun merito, il mio è stato solo un piccolo contributo anche se la canzone nel film dura ben 8 minuti. Ma sono felice e orgogliosa. Spero che questa vittoria contribuisca a far risorgere l’Italia da un momento difficoltoso. E’ con la bellezza che si sconfigge la crisi morale e culturale.”
Infatti il film si apre con una grande festa in terrazza, dove molti personaggi ballano scatenati, mentre Toni Servillo si aggira sornione, sulle note proprio del celebre successo “A far l’amore” remixato dal noto Dj Bob Sinclair.
La collaborazione con Sorrentino nasce quando l’assistente del regista chiede alla Carrà un suo disco, che ammette candidamente: “Io confesso, non lo conoscevo personalmente, prima che vincesse i Golden Globe gli ho inviato un messaggio di in bocca al lupo. Gli avevo scritto in inglese, ‘you are the best. good luck’. L’amuleto ha funzionato”
Di contro Sorrentino ha dichiarato a proposito della Carrà: “Ho un debole assoluto: le sue canzoni sono sempre attraversate da una prudérie erotica anche spregiudicata per l’epoca in cui sono state fatte, sempre così ammiccanti e giocose”.
Però la nostra Raffa nazionale ha da fare un piccolo appunto al regista: “Ad Hollywood ci sono stata ma l’Oscar mi mancava e mi far piacere di aver dato il mio piccolo apporto. Sorrentino ha detto di amare i Talking Heads, citandoli tra le sue ispirazioni, ma l’Oscar l’ha preso con una canzone italiana!” conclude sorridendo la showgirl.