Il prossimo 2 Marzo sapremo chi saranno i vincitori degli Oscar 2014. Una delle categorie più importanti è quella del miglior regista, dove sono presenti sia grandi habitué degli Oscar come Scorsese che esordienti come McQueen e Cuaron, alla loro prima nomination. Ecco tutti i candidati:
Alfonso Cuaron – Gravity
Il regista messicano è alla sua prima nomination come miglior regista. In precedenza, ha ottenuto tre nomination agli Oscar, una nel 2003 per la miglior sceneggiatura originale di Y tu mama tambien(vinse Almodovar per Parla con lei) e due nel 2007 per la miglior sceneggiatura non originale e per il montaggio di I figli degli uomini(in entrambe trionfò The departed). Il regista, nonostante l’esordio nella cinquina, con Gravity è il favorito per la vittoria, dopo aver conquistato già numerosi premi di prestigio, tra cui il Golden Globe, il DGA e il Bafta.
Steve McQueen – 12 anni schiavo
Altro esordiente in questa categoria è il regista britannico. McQueen, prima del 2014, non aveva mai ottenuto candidature agli Oscar per le sue precedenti opere, Hunger e Shame, elogiati, però, dalla critica mondiale. McQueen ha trionfato ai Satellite Awards, battendo anche lo stesso Cuaron. Negli ultimi anni spesso l’Academy ha deciso di premiare lo stesso film sia con l’Oscar come miglior film che con il riconoscimento al suo regista (vedi Il discorso del re e The Artist), quindi, essendo 12 anni schiavo il favorito numero uno per la vittoria come miglior film, non è da escludere la vittoria di McQueen come regista.
David O. Russell – American hustle
Uno dei nomi sicuramente più cari all’Academy negli ultimi anni è sicuramente quello di David O. Russell. Il regista, fermatosi nel 2004, dopo aver diretto film, tra cui Three kings, accolti tiepidamente da pubblico e critica, è tornato nel 2010 con The fighter e nelle ultime tre edizioni degli Oscar ha ottenuto ben due nomination come miglior regista (mancando solo nel 2012), non vincendo mai. Come per The fighter e Il lato positivo, O. Russell ha fatto con American hustle incetta di nomination per gli attori: tutti e tre i film hanno ottenuto ben 4 nomination per gli attori ( Christian Bale e Melissa Leo vinsero nel 2011 come non protagonisti, mentre l’anno scorso Jennifer Lawrence vinse come protagonista) e, in particolare, come per Il lato positivo, ha ottenuto una nomination in tutte le categorie attoriali.
Alexander Payne – Nebraska
Alla terza nomination come miglior regista , come O. Russell, è giunto anche Alexander Payne per Nebraska, dopo quella del 2005 per Sideways e quella del 2012 per Paradiso amaro (vinsero rispettivamente Clint Eastwood per Million dollar baby e Michel Hazanavicius per The artist). Payne, pur non avendo mai vinto come regista, ha vinto, in entrambe le occasioni, per la migliore sceneggiatura non originale.
Martin Scorsese – The wolf of Wall Street
Unico veterano nella cinquina è Martin Scorsese. Per The wolf of Wall Street, quinto film in cui il regista collabora con Leonardo Di Caprio, anche lui candidato, ha ottenuto la sua ottava nomination agli Oscar come miglior regista. La prima fu quella del 1981 per Toro scatenato (vinse Robert Redford per Gente comune), mentre nel nuovo millennio ne ha già ottenute ben cinque (2003,2005,2007,2012 e 2014). Nonostante le numerose nomination, Scorsese è riuscito ad agguantare la statuetta solo una volta, nel 2007 per The departed. Scorsese, rispetto agli altri quattro, è l’unico a non essere stato anche nominato ai Golden Globes 2014.
Gli esclusi
Sicuramente è l’assenza di Paul Greengrass quella più clamorosa. Il regista, che per Capitan Philips aveva ottenuto numerose nomination, comprese quelle ai Golden Globes e ai Bafta, si è visto, a sorpresa, fuori dalla cinquina, in favore di Scorsese, come già detto neanche candidato ai Golden Globes. Fuori dalla cinquina anche Spike Jonze per Her e i fratelli Coen per A proposito di Davis, che sono stati snobbati completamente dall’Academy, visto che il film non ha ottenuto nomination nelle categorie principali.
Probabile vincitore: Alfonso Cuaron – Gravity
Non sorprenderebbe: Steve McQueen – 12 anni schiavo
Outsider: David O. Russell – American hustle