Alla fine l’azzurro Christof Innerhoffer una sospirata medaglia d’oro ai Giochi Olimpici Invernali di Sochi 2014, se l’è comunque conquistata: quella dell’atleta più social. All’indomani della chiusura giochi, Softec&Socialbakers hanno ufficializzato i risultati di un’analisi sulla capacità degli atleti a valorizzare i propri contatti sui social.
Nella speciale classifica dei Best Sochi-Al Athlete, sul gradino più alto del podio sale proprio l’italiano Christof Innerhoffer, argento nella discesa libera e bronzo nella supercombinata con il 65,92%. È lui l’atleta che ha ottenuto più feedback dalle proprie attivià su Facebook, Twitter, YouTube e Instagram.
Al secondo posto si piazza Torah Bright, campionessa australiana dello snowboard con una medaglia olimpica d’argento al collo, con il 42,98%.
Terzo gradino per Tina Maze, con il 30,91% che a Sochi ha ottenuto due medaglie d’oro per la Slovenia, rispettivamente nella discesa libera e nel super gigante. Passando alla categoria Best Selfie Athlete, ossia l’atleta che ha ottenuto più feedback o engagement rate per gli autoscatti, al primo posto troviamo Tina Maze (30,91%) che ha avuto più di un’occasione per scattarsi una fotografia dopo le vittorie olimpiche. Al secondo posto Torah Bright (20,80%), anche lei impegnata a immortalare i suoi momenti a Sochi. Terzo posto, infine, per lo sciatore tedesco Felix Neureuther (18,90%), che non è riuscito a ottenere nessuna medaglia, ma ha utilizzato i principali social network per raccontare le proprie avventure e disavventure in terra di Russia.