Il Los Angeles Italia Festival è l’ultimo importante appuntamento cinematografico degli Stati Uniti in vista degli Oscar; “si tratta di un ponte tra due grandi Paesi” racconta Pascal Vicedomini fondatore dell’evento. Continua dicendo “siamo spaventati e onorati di avere tutti questi grandi talenti con noi e di guardare già alle numerose collaborazioni tra i due Paesi in futuro”.
L’evento cominciato ieri e che si protrarrà fino al primo di marzo, si svolge al TLC Chinese Theaters di Hollywood. Il Festival, arrivato alla sua nona edizione, ha reso omaggio proprio durante a prima giornata agli U2, la celebre rock band irlandese che ha per frontman l’attivista Bono Vox, per il brano “Ordinary Love” uno dei brani della colonna sonora del biopic sul recentemente scomparso Presidente Sudafricano Nelson Mandela proprio dal titolo “Mandela: Long Walk To Freedom”. A consegnare il premio alla band l’attrice Naomie Harris che interpreta nel film Winnie Mandela, ex moglie del Presidente e politica sudafricana.
Molti i nomi importanti del cinema italiano e americano; presenti infatti David O. Russell, il regista del film candidato all’Oscar “America Hustle” e Steve Coogan sceneggiatore, produttore e star del film “Philomena” anch’esso candidato all’Oscar.
Tra gli ospiti italiani il regista Roberto Faenza, il cantautore Francesco De Gregori e il coreografo Daniel Ezralow. A presentare la serata la showgirl tutta italiana Elisabetta Canalis con l’attore italo-americano Joe Mantegna.
Certamente non poteva mancare la presentazione e la proiezione del film “La Grande Bellezza” di Paolo Sorrentino, in corsa per l’Oscar come Miglior Film non in lingua inglese.
Molti i film di registi italiani proiettati da Pupi Avati, Paolo Genovese con “Tutta Colpa di Freud” al giovane Paolo Ruffini. Anche il comico Rocco Papaleo avrà la sua parte con la proiezione di “Una Piccola Impresa Meridionale” e naturalemente non può mancare l’omaggio a Martin Scorsese e Leonardo Di Caprio con “The Wolf Of Wall Street”.
