Esterno vecchio stampo, dotato di grande elevazione e tecnica: parliamo di Ruggiero Rizzitelli, l’uomo del “Derby della Mole”, dell’ultimo gol-vittoria per i granata nella stracittadina piemontese che vede la Juventus favorita, ma incapace di reagire – nella stagione 94/95 – alla furia di Rizzi-gol, autore di quattro reti nel doppio confronto. L’attaccante pugliese, con il derby alle porte, è intervenuto ai microfoni di bloglive.it per raccontarci i suoi derby, rivolgendo uno sguardo al passato coinvolgente
Torino-Juventus: qual è il derby da incorniciare?
“Quei due derby della stagione 94/95, in cui vincemmo sia all’andata che al ritorno. Feci una doppietta per partita. Insomma, è un ricordo da incorniciare perché fare quattro gol in due gare a quella Juventus non era semplice. Fu l’ultima vittoria del Toro in un derby, ma che gioia”
Un 3-2 all’andata, un exploit pazzesco per 1-2 nel ritorno: che partite sono state?
“Il 3-2 fu spettacolare, siglai due reti ed anche un assist. La gara fu equilibrata e bella da vedere. Al ritorno ci aspettavano con i fucili, per vendicarsi della gara di andata (ride). Ci guardammo negli occhi, loro erano convinti di ribaltare la sconfitta per dimostrarsi più forti. Ma noi sapevamo benissimo che ogni partita inizia dallo 0-0 e che si gioca undici contro undici. Non avevamo nulla da perdere. E siamo riusciti a vincere anche al Delle Alpi, contro una squadra che dominava in Italia e si faceva valere all’estero”
L’anno dopo andò peggio
“Quando parti male si va sotto sopra solitamente e così fu per noi. Ci aspettavano dall’anno prima e prendemmo una bella scoppola, hanno dato tutto per rullarci. Ci sta perdere, lo facemmo clamorosamente”
Se dovesse raccontare una storia del suo derby?
“Dopo il secondo derby, mi son trovato un “via Ruggiero numero 4” in onore mio e del poker realizzato alla Juve nel doppio confronto. Il sabato prima del secondo derby, poi, arrivò in ritiro il vice-presidente assieme a Sonetti, che forse non ci credeva in quella vittoria, e mi disse che se avessimo vinto mi avrebbe regalato una Bmw nuova. A fine partita mi hanno dato le chiavi e pagato anche la cena (ride)”
Pronostico per il derby di domenica
“Il Torino negli ultimi anni era sempre chiamato ai punti nel derby, domenica non ha questo assillo e questa paura. Dunque la squadra di Ventura se la può giocare tranquillamente, gira bene, ha due giocatori come Immobile e Cerci che possono fare male ad una difesa tutt’altro che imperforabile. Speriamo che il Toro torni a vincere in un derby, emulando ciò che facemmo noi al tempo”
A chi regalerebbe una Bmw dopo la partita di domenica?
“Aldilà della Bmw, fu una bella soddisfazione la doppietta. Diciamo che però Cerci e Immobile possono risolverla ed essere determinanti. C’è una differenza: Cerci è già nel giro della Nazionale, Immobile deve ancora conquistarla e segnare nel derby penso possa dire tanto nella sua corsa verso il Brasile”